«Ai domiciliari non voglio andare, tornerei a spacciare e non voglio farlo. O mi mandate in comunità, dandomi la possibilità di curarmi, o preferisco andare in carcere». Questo quanto ha sostenuto ieri mattina, davanti al giudice Silvia Artuso, il 29enne fondano Salvatore Rizza, arrestato sabato sera dai carabinieri con l’accusa di spaccio di droga. E non ottenendo la detenzione in una comunità l’imputato alla fine si è fatto mettere dietro alle sbarre.

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