Non solo i soldi contenuti nei distributori automatici di snack e bevande (che continuano a essere depredati con regolarità), ora i ladri stanno tornando nelle scuole per rubare computer e apparecchiature elettroniche. Fino a poco tempo fa infatti gli scassinatori evitavano di compiere faticose imprese per arraffare pc che fruttano ben poco, nel mercato nero, rispetto a gioielli o rame dei cavi elettrici. Ma a quanto pare la crisi vale anche per gli specialisti dello scasso che ieri notte sono arrivati al punto di bucare una parete all’interno della scuola elementare di Borgo Santa Maria per raccogliere un bottino comunque di gran lunga inferiore rispetto ai danni provocati all’istituto.
Nel plesso i soliti ignoti a quanto pare sapevano bene come muoversi perché una volta dentro hanno evitato di aprire le porte dotate di allarme e, appunto, “armati” di piccone hanno sfondato una parete. A quanto pare sapevano anche dove trovare le apparecchiature da trafugare perché hanno bucato proprio una parete accanto a una porta (in foto).
La scoperta risale alla mattina di ieri quando il personale scolastico si è presentato per l’apertura. Durante una ricognizione effettuata con i poliziotti della Squadra Volante intervenuti per il sopralluogo dopo la segnalazione al 113, è stato accertato l’ammanco di due computer e altrettante stampanti che venivano utilizzati a servizio dell’attività didattica. Al termine dell’ispezione degli agenti a quanto pare non sarebbero state trovate tracce utili all’identificazione dei soliti ignoti.