Nuova udienza questa mattina del processo per il fallimento della Midal spa. In aula davanti al Collegio Penale del Tribunale di Latina sono stati ascoltati diversi testimoni e nel corso del dibattimento è emerso che in un certo momento storico dell'azienda, poi dichiarata fallita, sono cambiate le modalità di raccolta degli incassi, come ha spiegato un addetto alla sicurezza adibito a ritirare i soldi e spesso circolavano negli ultimi periodi le banconote da 500 euro. In aula si è parlato anche del mutuo della Bnl per svariati milioni di euro concesso all'azienda e delle carte che sono state presentate per accenderlo. Sono undici gli imputati accusati a vario titolo di accesso abusivo al credito e bancarotta fraudolenta. Il processo riprenderà a marzo per ascoltare altri testimoni.