Tutelare gli edifici della architettura rurale di fondazione, questo il tema del convegno che si e' tenuto, lunedì 12, presso il circolo cittadino di Latina. Manifestazione organizzata dalla associazione Presentefuturo. L'obiettivo dell'incontro è stata l'illustrazione della proposta di legge presentata dal Senatore Claudio Moscardelli che tra l'altro prevede il finanziamento per gli interventi di recupero degli edifici rurali di fondazione dell' Agro Pontino e Romano.

 Il convegno e' stato aperto dall' architetto Ugo De Angelis che e' intervento sul quadro delle leggi urbanistiche che tutelano  l'architettura rurale di fondazione e di introdurre norme per la valorizzazione di questo patrimonio a rischio di scomparsa e di stravolgimenti con la conseguente cancellazione di un paesaggio unico in Italia. Nello stesso tempo ha descritto le loro potenzialità per lo sviluppo di un turismo rurale sostenibile come anche l'esempio sulle norme a tutela dei trulli pugliesi che hanno costituito un modello di tutela della campagna italiana, oggi dichiarati patrimonio mondiale dell' umanità dall' UNESCO, una dichiarazione che può essere  estesa anche all' architettura rurale di fondazione della piana romana e pontina. L'architetto ha aggiunto che questi edifici "marcatori d'identità" rappresentano una testimonianza unica di una tradizione culturale e un esempio di edificio che illustra uno stadio significativo della nostra storia, nonché un esempio di un insediamento umano tradizionale e di utilizzo del territorio rappresentativo di più culture divenuto oggi vulnerabile per l' impatto di cambiamenti irreversibili. Intervenuto Elisabetta Casoni di Aprilia, Francesco Saverio D' Ottavi, il senatore Claudio Moscardelli, numerose le domande del pubblico tra cui il presidente dell'ordine architetto Remigio Coco, l ex assessore del comume di Latina Francesco Tetro .

Il Servizio di annullo speciale e delle quattro cartoline commemorative appositamente disegnate da De Angelis, è stato curato dalle Poste Italiane e coadiuvare dal cerimoniere Maurizio Prosperi.