La pista ciclabile costruita a Gaeta è oggetto di un esposto inviato alla Procura della Repubblica, alla Procura della Corte dei Conti ed all’Autorità Nazionale Anticorruzione. Nulla da ridire sull’opera in sè, ma dei dubbi vengono sollevati in merito alle procedure adottate dall’amministrazione comunale per realizzare l’intervento. In particolare il fatto che non si sia trattato di un unico appalto, ma di un’opera che è stata realizzata per tratti. A sollecitare un interessamento della Procura e dell’Anticorruzione è Antonio Raimondi, capogruppo Movimento Progressista.

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