La «partita» sulla convenzione per il cimitero sembrava si potesse chiudere entro quest’anno e invece riprende più serrata che mai la battaglia sulle clausole tra Comune e Ipogeo, ma anche quella tra Ipogeo e Saie. Quest’ultima aveva chiesto e ottenuto dal Tar che fosse riconosciuto il diritto di un terzo a costruire l’impianto di cremazione non inserito espressamente nella convenzione. Adesso la Saie ha fatto nuovamente ricorso per l’accesso agli atti, per ora negato dal Comune, e dunque si andrà davanti al Tar per arrivare a quei documenti.
Ma nel frattempo si cerca una via d’uscita dal procedimento civile, una citazione che sfiora i 12 milioni di euro, soldi che Ipogeo srl chiede al Comune in ottemperanza agli impegni assunti sempre con contratto di concessione dei servizi cimiteriali siglato nel 2007. Prima della prossima udienza, fissata per febbraio 2017, le parti potrebbero iniziare un percorso per arrivare alla transazione, anche se è una strada piena zeppa di ostacoli.

L'articolo completo in edicola con Latina Oggi (23 dicembre 2016)