Tre anni dopo lâapertura, che doveva essere provvisoria e temporanea, in Comune si accorgono che i capannoni di via Don Minzoni che ospitano il mercato annonario non sono a norma con la sicurezza e necessitano di un impianto antincendio. Non è mai troppo tardi, nemmeno per fare quello che lâamministrazione Di Giorgi non ha fatto, e così lâamministrazione Coletta si appresta ad effettuare i lavori di messa in sicurezza di una struttura che teoricamente dovrebbe essere abbandonata da un momento allâaltro, contestualmente al ritorno degli operatori commerciali nella vecchia sede di Piazza del Mercato.
Non câè ancora unâordinanza, e nemmeno una comunicazione ufficiale, ma pare che il giorno 23 gennaio in via Don Minzoni si chiuderà bottega, e le attività resteranno sospese per almeno tre settimane, perché la ditta incaricata di eseguire i lavori di messa in sicurezza impiegherà almeno 15 giorni lavorativi per portare a termine lâincarico. «Se non ci saranno comunicazioni scritte non ci muoveremo da qui - dice uno degli operatori del mercato - Eâ la stessa cosa accaduta tre anni fa, il 15 gennaio 2014, quando ci fu detto da un giorno allâaltro di trasferirci momentaneamente dove siamo adesso. Ci siamo cascati una volta, non si ripeterà . Anche perché vorremmo sapere se la messa in sicurezza della struttura significherà per noi la permanenza definitiva in questa sede. Continuano a dirci che dovremo tornare in via Don Morosini, e intanto continuano a spendere soldi qui anziché nella sede da ristrutturare».
L'articolo completo in edicola con Latina oggi (9 gennaio 2017)