Gli autori dell’omicidio del 25 settembre scorso all’interno della discoteca “Felix” sono stati aiutati. Sia a cercare di inquinare la scena del crimine che a fuggire. Con questa convinzione il sostituto procuratore Luigia Spinelli ha indagato, con l’accusa di favoreggiamento, Virginio Moro, titolare del locale di via Don Torello e da anni incontrastato “re delle notti pontine”, una vita trascorsa dividendosi tra piste da ballo, star e starlette e cinema, l’ultima passione dell’imprenditore latinense. All’interno della discoteca, da qualche tempo dato in affitto per delle feste della comunità romena, la notte dell’omicidio si stava svolgendo l’elezione di Miss Romania. Marius Arinei, in base a quanto ricostruito dalla squadra mobile, avrebbe fatto un apprezzamento a una ragazza, scatenando la reazione degli amici di quest’ultima. Arinei avrebbe così avuto una discussione fuori dal locale, a cui avrebbero preso parte anche Gheorghe Tirim, 36 anni, residente a Sezze, arrestato con l’accusa di aver poi ferito mortalmente con un coltello Arinei, e un amico del 36enne, anche lui arrestato per concorso in omicidio volontario, Sebastian Bozdog, 33 anni, residente sempre a Sezze.

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