La settimana scorsa il personale della stazione forestale carabinieri di Terracina, durante un servizio di controllo del territorio, in località  Frasso, via Migliara, notava un imponente edificio in cemento armato in corso di costruzione in area agricola. Attivate le verifiche del caso e da un controllo documentale, i militari appuravano lâillegittimità dei  titoli esibiti, pertanto procedevano a porre sotto sequestro giudiziario lâimmobile.  I titoli edilizi in questione risultavano privi di efficacia in quanto mancanti dei nulla-osta per i vincoli gravanti sullâarea nonché mancanti di presentazione/autorizzazione  sismica. Inoltre la sagoma dellâedificio risultava difforme rispetto agli elaborati architettonici presentati, in ordine volumetrico per le altezze e per lâarea di incidenza. Oggetto di sequestro è un lotto di terreno della superficie di circa 3000 metri quadrati, con sovrastante  un manufatto in cemento armato, per una superficie complessiva di circa 220 metri quadrati.   Le attività investigative continuano in quanto, essendo lâarea agricola, il permesso di costruire può essere concesso ai soli imprenditori agricoli e per finalità specifiche e non a soggetti diversi. Defenunciati il proprietario venticinquenne di Prossedi, il tecnico progettista nonché direttore dei lavori e il titolare dellâimpresa edile come ditta esecutrice delle opere abusive.
Abusivismo edilizio in zona Frasso: sequestrato un lotto di terreno
Abusivismo edilizio in zona Frasso: sequestrato un lotto di terreno
Terracina - Terracina