Torna prepotentemente di attualità il caso cimitero. Ieri la commissione Bilancio ha affrontato il nodo anche se i dirigenti che hanno più competenza in materia di contenziosi non si sono presentati. La commissione Bilancio avrebbe dovuto ascoltare la relazione del dirigente Lorenzo Le Donne, che ha seguito l’iter del caso cimitero dall’inizio. Invece l’unico dirigente presente era Giovanni Della Penna, che ha potuto raccontare solo la sua parte. Tra le cose sottolineate da Della Penna c’è l’inutilità dell’ampliamento dal momento che, applicando la legge esistente, sarebbero sufficienti alle necessità di Latina i loculi che si liberano togliendo le salme che hanno superato i 30 anni di sepoltura, se non rinnovati. Quel che avviene in pratica nel resto del Paese. Ma c’è un privato a gestire il cimitero e questi ha tutto l’interesse a ampliare.
Della Penna ha anche ribadito che una transazione tra Comune e Ipogeo sul contenzioso milionario è difficile: «occorre trovare chi firma».

(Articolo completo sul numero di Latina Oggi in edicola il 15 Febbraio 2017)