Gli specialisti dei furti in appartamento sono tornati in azione sabato sera per mettere a segno un colpo mirato: sono arrivati al punto di arrampicarsi fino al terzo piano per svaligiare l’abitazione di un noto professionista, il presidente dell’ordine degli architetti Remigio Coco, nella zona del parco Modigliani vicino al centro commerciale Morbella.
I soliti ignoti hanno approfittato dell’assenza del padrone di casa per mettere a segno un furto che ha tanto l’aria di essere un colpo mirato. Gli investigatori della polizia non escludono alcuna ipotesi, ma è forte il sospetto i ladri avessero studiato il piano d’azione prima di entrare in scena. I furti registrati negli ultimi tempi non sembravano seguire una logica ben precisa, ma non è la prima volta che viene svaligiata l’abitazione di un personaggio illustre della città.
L’intervento dei poliziotti della Squadra volante risale alla tarda serata di sabato quando il professionista, rincasando, ha fatto l’amara scoperta. Ormai troppo tardi per sperare di rintracciare i ladri ancora in zona: nessuno fino a quel momento si era accorto di niente e gli scassinatori hanno potuto agire praticamente indisturbati.
Stando alla situazione che hanno trovato, i poliziotti ritengono appunto che i ladri siano passati dall’esterno perché la porta d’ingresso non aveva segni di effrazione, mentre era danneggiata una finestra: ma l’appartamento si trova al terzo piano e questo vuol dire che i soliti ignoti si sono arrampicati lungo le tubazioni del gas per raggiungere l’obiettivo.
Una volta dentro all’abitazione i ladri hanno avuto tutto il tempo di rovistare nelle stanze, raccogliendo un bottino di gioielli e contanti che il professionista si è riservato di quantificare in sede di denuncia, per un valore che supera abbondantemente i cinquantamila euro.
I ladri non hanno lasciato nulla al caso, come testimonia il fatto che non hanno lasciato tracce utili alla loro identificazione: sui mobili sono state trovate diverse “manate” prive, però, di impronte, segno che indossavano i guanti.