Il destino dell’Unione Sportiva Latina Calcio è scritto: il fallimento sembra, anzi è l’unica strada percorribile per garantire al club la sopravvivenza e la fine della stagione. Ma ci sono degli ostacoli, un imprevisto: ed è quello degli stipendi per lo staff tecnico e che non sono stati ancora pagati.
Tra 48 ore il quadro sarà ancora più chiaro quando il 27 febbraio l’attuale presidente nerazzurro Benedetto Mancini depositerà il piano relativo alla richiesta di esercizio provvisorio che risale allo scorso 16 febbraio: il giorno dell’udienza pre fallimentare davanti al giudice delegato Linda Vaccarella. Dieci giorni fa lo stesso Mancini aveva presentato una proposta d’acquisto con relativa richiesta di esercizio provvisorio nell’ottica di una strategia che era stata adottata anche per il fallimento del Pescara Calcio, del Bari e dell’Ascoli. L’ultima parola spetta al giudice delegato, dopo il parere che sarà arrivato anche dai pubblici ministeri Luigia Spinelli e Claudio De Lazzaro che lo scorso 11 gennaio avevano presentato l’istanza.

L'articolo completo in edicola con Latina oggi (25 febbraio 2017)