Il gip Giuseppe Cario ha confermato il provvedimento di sequestro dei beni agli indagati del caso Metro. Il provvedimento era stato emesso lo scorso 9 febbraio nell'ambito dell'accertamento dei reati di truffa e falso nel progetto e parziale pagamento di Metrolatina spa per lavori mai effettuati. Come si sa la programmazione dell'opera partì nel 2005 fondando su un contributo regionale di 6,7 milioni di euro l'anno del quale però non esiste alcuna traccia formale ed è questo uno dei motivi della contestazione del falso.