L’udienza è stata rinviata al prossimo 16 maggio ma gli imputati dell’operazione Speedy Flay per il fallimento dell’Avio sono tornati tutti in completa libertà. Ha lasciato gli arresti domiciliari l’imprenditore Alberto Veneruso che ieri mattina era presente in aula in Tribunale a Latina per il processo che lo vede imputato e che si è svolto davanti ai giudici Maria Assunta Fosso, Rosamunda Zampi e Giorgia Castriota e al pubblico ministero Marco Giancristofaro. Non è da solo Veneruso, sul banco degli imputati c’è anche la compagna e il commercialista Di Mare.
Per l’imprenditore napoletano i giudici hanno disposto gli obblighi di polizia giudiziaria e quindi ha lasciato i domiciliari dove era detenuto, un beneficio quest’ultimo ottenuto dopo la detenzione in carcere per oltre tre mesi. Stesso discorso anche per il commercialista Giorgio Di Mare, anche lui finito nell’inchiesta della Guardia di Finanza, anche lui detenuto ai domiciliari e che ha ottenuto gli obblighi di polizia giudiziaria mentre è in completa libertà la compagna dell’imprenditore: Giuseppina Pica.

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