Il re delle cooperative Salvatore Buzzi è tornato a parlare ieri in aula, al processo per Mafia Capitale, dei suoi rapporti col sistema cooperativistico regionale e con le istituzioni. Nel corso dellâesame cui è stato sottoposto dal suo difensore, lâavvocato Alessandro Diddi, Buzzi ha parlato anche dei suoi rapporti con Salvatore Forlenza, ex referente del Cns, ed ha riferito di aver consegnato allâimprenditore pontino una somma, trentamila euro, che gli era stata chiesta come anticipazione per il Cns, ed aggiungendo di averli consegnati senza contestuale fatturazione.
L'articolo completo in edicola con Latina Oggi (16 marzo 2017)