No, forse non sarà come nel dibattimento Parmalat che fece registrare il record assoluto di parti civili (ben 35mila) ma, a suo modo, il prossimo processo a carico del giudice Antonio Lollo può diventare un piccolo caso sul fronte delle parti danneggiate.
Chi sono? Le aziende per esempio, gli imprenditori falliti che insieme ai creditori avrebbero avuto il diritto di essere tutelati dagli organismi di gestione del fallimento, i quali invece, stando al capo di imputazione, usavano il loro ufficio per indebito arricchimento. Molte delle aziende dichiarate fallite avevano grandissime esposizioni debitorie e, forse, il loro destino era segnato. Ciò nonostante non si può non guardare in faccia la realtà dei fatti riscontrati nella sezione fallimentare guidata da Antonio Lollo dove furono fatti «giochi di prestigio» per spostare la competenza anche territoriale di casi di istanze di fallimento.

Più particolari nell'edizione di Latina Oggi in edicola ora e disponibile anche in digitale