Ha dato fastidio ad alcuni avventori di una pasticceria del capoluogo e gli agenti delle volanti lo hanno fermato e poi identificato. Così hanno scoperto che si trattava di un algerino ricercato dalla polizia di Napoli in quando deve scontare una condanna per spaccio di stupefacenti.

La polizia ha tratto in arresto Mokarani Alì, classe 1983 algerino per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Sono circa le ore 20,00 quando un equipaggio della Squadra Volante della Questura di Latina impegnato in servizio di controllo del territorio interviene in via Marchiava, presso una nota pasticceria, dove è segnalata la presenza di un uomo all’interno che disturba gli occasionali avventori. Lo straniero, alla vista degli agenti della Polizia di Stato mostra subito un certo nervosismo anche perché risulta privo di qualsiasi documento d’identità. Per tale ragione viene accompagnato in Questura per essere identificato. Sottoposto ai rilievi foto-segnaletici e ai riscontri dattiloscopici si accerta che lo straniero annovera diversi precedenti di polizia nonché degli alias ed in particolare risulta ricercato per una condanna per spaccio di droga. Infatti il cittadino algerino Mokarani Alì, classe 1983, risulta ricercato in esecuzione di una Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere, emessa dalla Corte d’Appello di Napoli per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti dovendo lo stesso, espiare la pena di un anno e nove mesi di reclusione.