Nella giornata di ieri gli investigatori della Squadra Mobile sono tornati nell’ufficio di Gianluca Tuma che si trova al civico 138 di corso della Repubblica. L’indagine coordinata dai sostituti procuratori Luigia Spinelli e Claudio Delazzaro non è ancora chiusa e in questo periodo, ora che sono state eseguite le custodie cautelari che hanno permesso di stroncare l’associazione a delinquere composta, oltre che da Tuma, anche da Costantino Di Silvio detto Cha Cha e da personaggi come i fratelli Travali, gli accertamenti si concentrano sui riscontri puramente tecnici. Come quelli tesi a ricostruire l’intera rete di società messa in piedi da Tuma.