Sono stati rimessi tutti in libertà i tre tifosi del Latina arrestati sabato dalla Digos mentre preparavano un agguato ai tifosi del Livorno. Oggi si è svolto il processo per direttissima in Tribunale, soltanto nei confronti di un imputati il giudice ha disposto gli obblighi di polizia giudiziaria come misura restrittiva, gli altri due che sono incensurati sono tornati in libertà .
Un gruppo di ultras del Latina Calcio aveva organizzato un agguato contro i tifosi del Livorno per vendicare, prima del match di sabato scorso valido per la quindicesima giornata di serie B, lâaggressione subita un anno fa da quattro giovani supporter nerazzurri in trasferta. Con i cappucci delle felpe tirati su e le spranghe di ferro in pugno, circa dieci persone si erano radunate tra i palazzi non lontano dallo stadio âDomenico Francioniâ, ma lâintervento tempestivo della polizia ha permesso di sventare la loro azione e fermare, nel fuggi fuggi generale, quattro componenti della banda: erano finiti in manette Renato Capozzi, Lorenzo Avvisati e Alessandro Ruggero rispettivamente di 46, 18 e 26 anni, mentre il 26enne F.D.A. se lâera cavata con una denuncia a piede libero. Oggi sono stati tutti rimessi in libertà dal giudice.