Ha presentato ricorso al Tribunale del Riesame di Roma Roberto Bacaloni, lâimprenditore di Latina finito agli arresti domiciliari nellâinchiesta sulle tangenti per gli appalti in Aeronautica. Lâindagato, difeso dallâavvocato Gianni Lauretti e dal collega Fabrizio Federici, ha presentato ricorso al Tribunale del Riesame avverso la misura restrittiva richiesta dal gip del Tribunale di Velletri. Lâimprenditore pontino deve rispondere delle accuse di corruzione e alterazione di gara dâasta, nel corso di unâinchiesta coordinata dalla Procura di Velletri relativa ad unâassociazione a delinquere sulle gare dâappalto dellâAeronautica Militare per aiutare aziende amiche. Tutto questo avveniva in cambio di mazzette. Secondo i magistrati lâimprenditore è accusato di aver consegnato ai promotori del sodalizio criminale 30mila euro, soldi che in base al castello accusatorio servivano per ottenere un appalto di 290mila euro e nel tentativo di ottenere quel lavoro lâimprenditore avrebbe ceduto alla richiesta.
L'articolo completo in edicola oggi 24 dicembre 2015 con LATINA OGGI