La manovra di bilancio 2016, al netto del settore sanitario, delle altre risorse vincolate e delle partite tecniche, ammonta complessivamente a 3,55 miliardi di euro di cui 2,95 miliardi sono destinati alla spesa corrente e 598 milioni alla spesa in conto capitale, con un incremento di 260 mln rispetto al 2015 sugli investimenti.
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*** IL BILANCIO 2016-2018 E LA LEGGE DI STABILITÃ: PIUâ SVILUPPO, PIUâ LAVORO, PIUâ SERVIZI ED EQUITAâ FISCALE
Il Consiglio regionale ha approvato nella notte il Bilancio previsionale 2016-2018 e la Legge di stabilità 2016.
QUADRO GENERALE
La manovra di bilancio 2016, al netto del settore sanitario, delle altre risorse vincolate e delle partite tecniche, ammonta complessivamente a 3,55 miliardi di euro di cui 2,95 miliardi sono destinati alla spesa corrente e 598 milioni alla spesa in conto capitale, con un incremento di 260 mln rispetto al 2015 sugli investimenti.
1)Â Â Â Â QUALITAâ DELLA SPESA E NUOVI RISPARMI
Lâefficientamento della spesa resta uno degli obiettivi principali che la Giunta regionale vuole portare avanti anche nel 2016.
-Â Enti e societÃ
Continua a scendere la spesa per il funzionamento degli enti regionali e le società , sia attraverso la riduzione dei fitti passivi sia attraverso lâattuazione del Piano di razionalizzazione delle società .Â
I numeri. Nel 2014 la spesa per enti e società era di 192 mln, nel 2015 di 176 mln, nel2016 sarà di 170 mln fino ad arrivare a 154 mln nel 2018.Â
Si prevede, nellâimmediato, la conclusione del percorso di fusione in un unico soggetto delle due società che si occupano di sistemi informativi e funzioni amministrative, Lazioservice e Lait e la conclusione dellâiter di fusione di Bic in Lazio Innova.
-Â PersonaleÂ
Cala leggermente anche la spesa per il personale, da 282 mln nel 2015 a 281,86 mlnnel 2016 nonostante il costo aggiuntivo di 6,7 mln per lâassorbimento del personale delle Province.
CONTINUITAâ CONTRATTUALE A 1.300 EX DIPENDENTI DELLE PROVINCE. A tal proposito, lâart.6 della Legge di stabilità  dispone la riallocazione delle funzioni non fondamentali già svolte dalla Città metropolitana di Roma capitale e delle province nonché le modalità di individuazione delle risorse strumentali e finanziarie connesse al loro esercizio. Lâattuazione di questa norma, in attesa dellâapprovazione della Plr 269 in discussione in Commissione Bilancio, consente di garantire continuità contrattuale ad oltre 1300 persone, ex dipendenti delle Province. Con emendamenti della minoranza, si è stabilito il termine del 29 febbraio 2016 entro il quale deve essere adottata la disciplina del conferimento di ulteriori funzioni e compiti a Roma Capitale e ai comuni.
-Â Organi istituzionali
La spesa per gli organi istituzionali passa da 78,8 mln a 76,70 mln. Confermati i trasferimenti per 60 mln al Consiglio regionali e minori spese per 1,6 mln da parte della Giunta.
2)Â Â Â Â POLITICHE DI SVILUPPO, ASSECONDIAMO LA CRESCITA
Nel Bilancio predisposto dalla Giunta sono indicati i principali strumenti per assecondare la crescita e lo sviluppo del territorio:
- Il valore delle Leggi approvate dal Consiglio regionale. La copertura finanziaria per le leggi approvate nella X Legislatura viene garantita con 114,56 milioni di euro complessivi tra parte corrente e parte capitale. Nel 2015 la copertura finanziaria ammontava a 83,94 mln di euro.
- Programmazione europea 2014/2020. Sono già state avviate 35 delle 45 Azioni cardine. Il Bilancio 2016, in linea con la programmazione unitaria dei fondi europei, prevede nel 2016 lâattivazione di Bandi sui tre programmi operativi, Fesr (125 mln), Fse (145 mln) e Psr (169mln), per un totale di oltre 440 milioni di euro.Â
ORGANISMO STRUMENTALE PERI FONDI EUROPEI. In attuazione di quanto previsto dalla Legge di stabilità nazionale, la Legge di stabilità regionale, art.4. istituisce lâorganismo strumentale per gli interventi europei della Regione Lazio, un organismo dotato di autonomia gestionale contabile finalizzato ad assicurare la flessibilità nellâutilizzo dei fondi europei, propedeutica al raggiungimento degli obiettivi di spesa previsti dai programmi comunitari.
-  Infrastrutture stradali e scuole. Nel triennio 2016-2018 sono previsti finanziamenti per 530 mln di euro anche con il supporto del Fondo di Sviluppo e Coesione e 73,2 mln di mutui BEI. Abbiamo già dato copertura agli interventi di conclusione dei cantieri per realizzare la strada statale Monti Lepini, la Rieti-Torano, la tangenziale dei Castelli, il viadotto Biondi a Frosinone, la via Lungoliri a Pontecorvo e garantiamo anche lâavvio del cantiere della Orte-Civitavecchia.
Sul bilancio 2016-2018 si prevede la copertura  dei lavori relativi alla superstrada Orte-Civitavecchia (105,3 mln), alla Ferrovia ex concessa Roma-Viterbo (150 mln), alla Linea C metropolitana di Roma (138,7 mln), allâampliamento della via Tiburtina (16 mln), allâ impianto di risalita del Terminillo (13,9 mln) e alla funicolare di Rocca di Papa (5,3 mln) e il Programma straordinario di Edilizia scolastica (81,6 mln), opere che potranno trovare attuazione appena il Governo indicherà i criteri di riparto del Fondo Sviluppo e Coesione.
Sul Fondo Sviluppo e Coesione, continua il confronto con il governo. Le altre possibili opere finanziabili con il FSC sono: la ferrovia Roma Lido, il prolungamento linea B1metropolitana di Roma, il collegamento Canepina-Vallerano con la superstrada Orte-Civitavecchia, il secondo e ultimo lotto del collegamento stradale Rieti-Torano, lâadeguamento innesto della SS2 (Appia) a Comune di Ariccia e nuovo Ospedale dei Castelli.
- Formazione e lavoro. Nel 2016 sono previsti 128,9 mln di risorse di bilancio e 121 mln di fondi strutturali FSE per garantire: il diritto allo studio, la formazione professionale, il coworking, i servizi per lâimpiego, le scuole di alta formazione, gli LSU, i progetti per le scuole, i green jobs, il contratto di ricollocazione.
La Regione fa uno sforzo in più. Con la soppressione della Province, la Regione si fa carico del 50% di quanto veniva garantito in passato dalle Province per lâassistenza agli alunni disabili â che passa alla formazione - con 8,5 mln di euro. Si lavorerà per integrare queste risorse con il Fondo sociale europeo.
Per quanto riguarda il lavoro, sempre più evidente lâinversione di tendenza nella nostra Regione verso le politiche attive rispetto alle politiche passive con 9 mln di risorse regionali e 30,4 mln di fondi europei. 5,5 mln di fondi regionali serviranno a finanziare anche per lâanno 2016 i circa 700 Lavoratori Socialmente Utili impiegati nei comuni del Lazio; 1,5 mln nel settore aeroportuale, uno dei settori centrali per lo sviluppo della nostra Regione, rifinanziando la legge sullâindotto Alitalia per favorire i lavoratori del settore; 1,5 mln di euro per il bonus assunzionale.
- Ricerca e innovazione tecnologica. Oltre a 25 mln di euro di fondi strutturali FESR, sono previsti 25,5 mln di euro di investimenti per innovazione e trasferimento tecnologico e per riposizionamento competitivo. Inoltre, da bilancio, 16 mln sono destinati alla ricerca di base e ai distretti tecnologici. Le politiche per il riposizionamento competitivo sono rivolte alle aree di crisi di Piedimonte San Germano, con il rifinanziamento della legge 46/2002 per lâindotto Fiat, e a sostegno della Valle dellâAniene .
- Cultura. 37 mln di euro di risorse di bilancio per sostenere lo spettacolo dal vivo, la valorizzazione del patrimonio culturale, il fondo per il Cinema e lâaudiovisivo, il completamento dei teatri pubblici comunali, il sostegno agli enti culturali (Teatro dellâOpera, Teatro di Roma, Santa Cecilia, ATCL, Romaeuropa, Maxxi, Fondazione Cinema, Quadriennale) oltre a 5 mln del Fesr per produzioni audiovisive.
Il 2016 sarà lâanno cruciale per la valorizzazione del patrimonio regionale: la Regione Lazio investirà infatti nel triennio 16-18 fino a 10,2 milioni di euro di interventi, di cui 3,2 milioni nel 2016.
- Interventi per la tutela dellâambiente e del territorio. Potabilizzazione dellâacqua dallâarsenico a Viterbo, investimenti per approvvigionamento idrico Isole Pontine, assetto idrogeologico, Valle del Sacco, interventi per la costa e le spiagge e per la valorizzazione del fiume Tevere per un totale di 164 milioni di risorse a cui si aggiungono 16 mln in più del Fesr nel 2016 per lâassetto idrogeologico e 3 mln per le aree produttive ecologicamente attrezzate (APEA).Â
- Agricoltura, caccia e pesca. Nel 2016 sono previsti 24,58 mln di euro per il sostegno al settore zootecnico, per la copertura della legge sulla fauna selvatica, ad Arsial a supporto di tutte le attività affidate dalla legge a questa agenzia, alle attività di promozione del settore agroalimentare, per la tutela della fauna e flora, per il progetto Sapere i Sapori, educazione alimentare nelle scuole e per promozione del latte laziale. Lâagricoltura potrà inoltre godere di 169 milioni di euro di fondi del PSR 2014-2020, previsti per lâanno 2016, parte del totale complessivo di 780 milioni di euro per i sette anni di programmazione.
3)Â Â Â Â SERVIZI ESSENZIALI, AL CENTRO LE ESIGENZE DEI CITTADINI
Il Bilancio regionale 2016 contiene importanti novità per quanto riguarda i trasferimenti sul trasporto pubblico locale, con un incremento di 42 mln rispetto al 2015, e 41 mln in più per le politiche sociali.
- Trasporto pubblico locale. La quota regionale passa da 292,40 mln di euro a 334,80 mln oltre ai 574 mln del Fondo nazionale trasporti per un totale di 908 mln. Lâamministrazione regionale compie uno sforzo in più per supportare il tpl di Roma Capitale nellâanno del Giubileo e per ammodernare il parco bus con mezzi meno inquinanti.Â
- Politiche sociali. Si passa da 140 mln di risorse libere di parte corrente per il sociale, nel 2015, a 182 mln, complessivamente tra risorse libere e trasferimenti statali, nel 2016 oltre ai 25 mln previsti con fondi FSE. Sono tante le azioni previste per il settore sociale, tra le principali: interventi per i minori, lâinfanzia e gli asili nido; le RSA; gli interventi per la disabilità , per gli anziani, per i soggetti a rischio di esclusione sociale â tra cui il contrasto al gioco dâazzardo; interventi a sostegno della famiglia e di contrasto alla povertà ed esclusione sociale e per la programmazione sociosanitaria (piani di zona e distretti sociosanitari).
- Edilizia sanitaria. Nel bilancio 2016 sono previsti 32,6 mln per lâedilizia sanitariaoltre a 113,2 mln di trasferimenti statali nel 2016. In particolare, continua lâimpegno della Regione per la realizzazione delle Case della Salute con uno stanziamento previsto di 15,5 mln di euro nel triennio 2016/2018.
- Rifiuti. Si conferma il piano di raccolta differenziata con 42,5 mln di euro.
-  Sicurezza. Nel 2016 sono previsti 6,2 mln di euro per rispondere alla crescente domanda di sicurezza dei cittadini. Sarà possibile realizzare importanti interventi per la sicurezza urbana, il contrasto allâusura, il riutilizzo dei beni confiscati, il contrasto alla violenza di genere e a sostegno dellâosservatorio sicurezza e legalità .Â
4)Â Â Â Â IRPEF PIUâ EQUA ED ALTRE ESENZIONI
La Legge di Stabilità conferma lâesenzione dellâ1,6% dellâIrpef per 2,3 milioni di cittadini.
In particolare, i soggetti interessati dallâesenzione sono:
- i contribuenti con reddito fino 35.000 euro;
- i nuclei familiari con reddito fino a 50 mila euro e con almeno tre figli a carico o almeno un figlio disabile a carico.
Nellâinsieme, lâ81,7% dei contribuenti del Lazio (2.350.000 su 2.834.000) è esentato dallâaumento grazie al fondo âtaglia tasseâ pari a 216 mln di euro.
Sono inoltre previste altre esenzioni che riguardano:
- La tassa per le auto ibride (esenzione per 3 anni dallâimmatricolazione);
- la tassa auto storiche (dal 2016 -10% rispetto alle tariffe ordinarie);
- la tassa di concessione regionale apparecchiature radiografiche;
- lâIrap per le startup (per 24 mesi dallâinizio dellâattività ).
Altre norme inserite nella Legge di stabilitÃ
SANITAâ
-Â Â Â Â Â Â Â razionalizzazione delle Asl che passano da 12 a 10 nellâimmediato per arrivare a 8 da luglio 2017;
-       la pubblicazione sui propri siti istituzionali delle ditte appaltatrici e dei soggetti beneficiari dei finanziamenti destinati ad interventi di edilizia sanitaria e tecnologie sanitarie;
-       istituzione di un servizio permanente di interesse regionale inerente allareintegrazione familiare e sociale del paziente post-comatoso per il cui svolgimento la Regione si avvale anche della collaborazione di associazioni di volontariato operanti nel settore;
-       -Sul fronte degli avvisi bonari inviati nell'ambito dell'operazione di recupero dell'evasione fiscale sui ticket sanitari, si potranno rateizzare gli importi superiori ai 500 euro.
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OTTIMIZZAZIONE RISORSE
Società regionali. Per tutelare lâunità economica e il coordinamento della finanza pubblica a livello regionale, una norma della legge di stabilità prevede che tesorieri o cassieri degli enti pubblici dipendenti dalla Regione e delle società controllate dalla Regione, provvedono le disponibilità liquide dei propri enti su apposite contabilità speciali fruttifere aperte dalla Regione.Â
Servizi pubblici locali. Sempre con lâobiettivo di ottimizzare e razionalizzare la spesa, è prevista una norma che riqualifica la spesa del sistema di gestione dei servizi pubblici, garantendo il miglioramento della qualità dei servizi. La norma prevede la possibilità di internalizzare la gestione dei servizi pubblici attraverso procedure di affidamento in house. Tale modalità di affidamento produce una contrazione della spesa almeno del 10% rispetto. I risparmi saranno destinati allâimplementazione di specifici programmi di tutela della salute, quali programmi di screening della donna e dei minori e sperimentazione di farmaci oncologici innovativi.