La provincia pontina come la piccola contea di Norfolk, dove nel 1534 nasceva l’attività venatoria della “Caccia alla Volpe”.
Anche a Latina la pratica gode di una sua regolamentazione che è stata pubblicata nei giorni scorsi nell’albo pretorio della Provincia di Latina. Per essere più precisi, con il documento pubblicato l’ente di via Costa autorizza i cacciatori a portare con loro il cane da seguita per le battute di caccia, sempre che durante l’attività sia presente una guardia volontaria venatoria o un agente della Polizia Provinciale.
In assenza di una delle due figure, è vietata qualsiasi tipo di attività di caccia verso la specie. Infine, dopo ogni singola battuta di caccia, i soggetti impegnati nell’attività dovranno comunicare il numero di volpi abbattute, attraverso una scheda dettagliata che ne indichi le dimensioni, l’età e il sesso e tutte le caratteristiche inerenti all’animale abbattuto.
Il regolamento in questione è attivo da ieri e ha scadenza fissata per il 31 gennaio del 2016.