Convocata per lunedì la commissione di gara per valutare le offerte tecniche sul servizio di videosorveglianza. Dopo sette mesi dalla pubblicazione degli atti di gara e una impasse apparentemente inspiegabile, si procede con l'affidamento dei lavori, per un importo complessivo di 600 mila euro.
L'urgenza è tornata a farsi sentire dopo l'omicidio del 26 dicembre scorso in piazza Garibaldi. L'appalto, originariamente pensato per rafforzare i controlli in materia di ambiente e rifiuti, prevede telecamere in 25 punti strategici dal centro alla periferia. Gli atti sono stati pubblicati lo scorso mese di maggio ma solo ora si è deciso di procedere con l'affidamento. Il commissario aveva addebitato i ritardi alla disorganizzazione degli uffici rimasti senza dirigente, eppure tutto era già pronto nel mese di aprile.