Il furto in ospedale ha lasciato il segno e dopo le polemiche l’Azienda sanitaria si è affrettata a prorogare l’appalto per la vigilanza, richiamando in premessa, appunto, viene richiamata l’esigenza di «scongiurare il rischio dei gravi danni che deriverebbero da un’eventuale soluzione di continuità nell’erogazione delle prestazioni... anche alla luce dei recenti episodi che hanno visto il presidio ospedaliero di Latina oggetto di svariati furti, da ultimo uno di grave entità».

Così è stato possibile prorogare il contratto, scaduto il 31 dicembre scorso, senza aspettare la gara ma previo accordo sul prezzo con la ditta che già eseguiva il servizio, ossia la Italpol Vigilanza, la quale ha comunque fatto pervenire la propria rinuncia all’adeguamento delle tariffe sul 2015. Dunque il rapporto tra Asl e Italpol è prorogato fino al 30 giugno 2016 al costo di 510mila euro per i servizi integrati di vigilanza, sicurezza, custodia, sorveglianza e manutenzione degli impianti.

(Articolo completo su Latina Oggi del 15 Gennaio 2016)