"Non esistono più parole per definire lo stato in cui si trova la sanità nella provincia di Latina - questo l'attacco arrivato tramite comunicato stampa da parte di Giuseppe Simeone, consigliere regionale di FI - Ultima, ma solo in ordine di tempo, la situazione in cui versa il reparto di urologia dellâospedale Santa Maria Goretti di Latina. Il reparto è stato accorpato a quello di chirurgia da oltre un anno. Negli ultimi mesi è stato al centro delle cronache per la diffusione del batterio clostridium che sta mettendo in pericolo la vita di alcuni pazienti. Un batterio che richiede una profilassi e degli accorgimenti sul piano della prevenzione estremamente accurati ma che sono difficili da attuare a causa della situazione complessiva in cui lâospedale, il principale nella provincia di Latina, versa da tempo. Basti pensare che, ad oggi, nel reparto di urologia ci sono almeno due nuovi pazienti su cui si stanno effettuando le analisi di rito per il sospetto contagio da clostridium e che, nonostante questo allarme, il personale medico ed infermieristico non ha gli strumenti per potersi tutelare. Le misure di prevenzione prevedono, tra gli altri accorgimenti per scongiurare il contagio, che sia utilizzato dopo ogni visita uno specifico disinfettante di cui il reparto è stato sprovvisto sino a questa mattina".
L'attacco di Simeone: "Il batterio killer colpisce ancora nel reparto di urologia del Goretti"
L'attacco di Simeone: "Il batterio killer colpisce ancora nel reparto di urologia del Goretti"
Latina - Latina