Lascerà sicuramente strascichi l’accusa, apparentemente priva di qualsiasi fondamento e lontana dal giornalismo super-partes che gioverebbe, ad un mondo del calcio sempre più schiavo di interessi e asservito al dio denaro, portata da Michele Criscitiello a margine di Latina-Novara. Il giornalista televisivo di Sport Italia lancia accuse pesantissime nei confronti del diggì dei nerazzurri Pietro Leonardi e all’intero sistema calcio con una dichiarazione che lascia basiti, apparsa sul suo sito www.tuttomercatoweb.com subito dopo la fine della partita.
«Prima della gara, il Direttore del Latina, Pietro Leonardi, accompagnato dal Team Manager di casa Sperduti è entrato nello spogliatoio degli arbitri e ci è rimasto almeno 5 minuti - dichiara Criscitiello -  Un saluto? Bene, lo faccia in campo e non chiuso tra 4 mura. E' un atto che deve lasciare il mondo del calcio perplesso quello accaduto oggi. Inutile ricordare un anno fa, non venti anni fa, cosa stava accadendo a Parma. Squadra sul lastrico del fallimento, tutta la dirigenza indagata e Leonardi era il capo del club. Mai squalificato e oggi addirittura nello spogliatoio dell'arbitro? Inaccettabile. Dov'è la Procura Federale? Tavecchio deve intervenire immediatamente e anche il Presidente Abodi sarebbe ora che intervenisse. Sono fatti inaccettabili. Basta guardare le immagini su Sky per giudicare che rigore assurdo non è stato concesso a Gonzalez da Ghersini di Genova. A pensar male si fa peccato... lo diceva Andreotti e anche Abodi sa bene che oggi il Parma è in serie D. Qui non basta più la Procura Federale ma occorrerebbe la Procura della Repubblica».
Una polemica incredibile, soprattutto visto che Criscitiello al Francioni non ci ha mai messo piede. Un articolo che rappresenta dunque niente di diverso che nell'essimo colpo basso dall'esterno nei confronti del direttore generale del Latina Leonardi, il quale, evidentemente, sarà destinato a pagare il suo passato (com’è giusto o sbagliato che sia starà alla giustizia sportiva deciderlo) con una ricaduta diretta inevitabile anche su tutto ciò che ruota attorno al Latina. Va ricordato, però, che lo stesso Criscitiello, che non ha mai avuto grossa simpatia per i nerazzurri (nessuno scorderà l’inutile polemica fatta a mezzo tv dopo la famosa buca di Pagani, quando i pontini si giocavano il campionato con il «suo» Avellino in C1), è da definire assolutamente di parte. Il giornalista campano è infatti l’uomo ombra all'interno dello staff che si occupa della comunicazione dei piemontesi, oltre ad essere - cosa davvero non trascurabile - il marito di Paola De Salvo, niente meno che la sorella del presidente del Novara. Ora si attende soltanto la posizione ufficiale del club nerazzurro a riguardo.Â