E' arrivato il giorno del ritorno in piazza, seppur simbolico. Il Centrodestra sarà domani mattina, 2 giugno,  in piazza del Popolo a Roma per una manifestazione dell' "Italia che non si arrende", ossia per coloro che sono ancora in difficoltà a causa del lungo lockdown. In piazza ci saranno esponenti di Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia. Ieri la leader di FdI Giorgia Meloni ha detto: «Non vi chiediamo di venire, perché non conosciamo ancora la curva dei contagi, vogliamo una manifestazione sicura e non vogliamo dare alcun alibi al governo per giustificare i suoi fallimenti. Vi chiediamo però di aiutarci a diffondere le immagini delle iniziative che pubblicheremo. In piazza vi aspettiamo il 4 luglio, per una grande manifestazione nazionale». Sarà infatti questa la data da cerchiare in rosso per il centrodestra. Il 4 luglio l'obiettivo è quello di avere una piazza stracolma, senza l'obbligo delle distanze interpersonali da rispettare.

La manifestazione di oggi, invece, collegata alle medesime previste in altri capoluoghi di regione, ha la finalità di testimoniare «la volontà di ripartire assieme ma in condizioni che consentano alle imprese di sopravvivere e alle persone di vivere nella maggiore serenità possibile e fiducia nel loro e nel comune futuro». Saranno presenti i leader dei vari partiti, oltre alla Meloni anche Antonio Tajani e Matteo Salvini, che ne ha approfittato per trascorrere alcuni giorni a Sabaudia con i figli. Non mancheranno ovviamente i parlamentari della provincia pontina. Sarà l'occasione per ritrovarsi tutti nello stesso luogo con il medesimo obiettivo, dopo che gli ultimi mesi prima del lockdown, in provincia, erano stati alquanto turbolenti per le divisioni nella scelta dei candidati sindaco per le comunali 2020. Chissà quale sarà il nuovo clima.