«Le dimissioni di Lessio non bastano. Dovrebbe seguirne l'esempio anche Maria Grazia Ciolfi». Il comitato Tam, formato da attiviti del Movimento 5 Stelle, attacca la consigliera con delega alla Marina, che dice di riconoscersi proprio nel movimento grillino. «Se è vero che l'Assessorato all'Ambiente è responsabile della gestione fallimentare dei rifiuti con la decisione della costituzione dell'Azienda Speciale Abc che a chiusura 2019 è riuscita a raggiungere dopo 4 anni uno scandaloso 28.41% di raccolta differenziata, se è responsabile dell'immobilismo in generale per il reparto balneare… non è il solo. La Co-Responsabile è la delegata alla Marina Ciolfi. E' corresponsabile dei definanziamenti ottenuti con negligenza da questa amministrazione sulla marina e del mancato ripascimento». Poi arriva l'attacco politico. «Ciolfi ha provato a cercare una sponda per allontanarsi da Lbc autoproclamandosi esponente del Movimento 5 Stelle, nonostante fosse una emerita sconosciuta sia agli attivisti che ai rappresentanti eletti. Non ha mai fatto una dura critica a questa amministrazione sulla cattiva gestione della marina e del suo mancato sviluppo.
Apprezziamo le parole di vicinanza al comparto balneare dopo la mareggiata, apprezzeremmo di più se rinunciasse alla sua delega in favore di qualcuno del settore che in questi anni ha mantenuto un'attività viva sul lungomare nonostante tutto e apprezzeremmo di più se l'ex Assessore in virtù dei non risultati ottenuti devolvesse tutti gli emolumenti presi per la carica ricoperta (pagati dalle tasse dei cittadini) alle attività balneari come parziale ristori per i risultati non ottenuti."