Da ieri il consiglio comunale di Minturno ha approvato la formale istanza al Ministero dell'Interno e alla Corte dei Conti di chiusura del pre-dissesto finanziario e ha dato l'ok al rendiconto di gestione del 2019. La seduta, durata poco poco meno di quattro ore, è stata quasi tutta incentrata su punti di carattere finanziario, tra cui i due succitati, che hanno costituito gli argomenti più importanti della seduta. Un consesso civico che ha visto protagonista l'assessore al bilancio Daniele Sparagna, il quale ha illustrato i vari punti, ricevendo anche i complimenti da parte di sindaco ed altri consiglieri per il lavoro svolto.

Agguerrito il consigliere della Lega, Massimo Moni, che ha contestato sia il pre-dissesto che il rendiconto finanziario in quanto «gli accertamenti dei residui del codice della strada di circa 5.393.500 euro, non risultano conformi in base alle operazioni contabili che richiede il Tuel. Ciò- ha continuato Moni, che ha chiesto verifica Corte dei Conti- perché non si ha certezza del residuo attivo e pertanto il risultato finale di avanzo è inficiato da detti elementi». Approvati tutti gli altri sette punti del consiglio, aperto da Americo Zasa che ha chiesto interventi riguardanti la sistemazione dei vicoli del centro storico di Minturno, di via Diaz e di via Santa Lucia, la riqualificazione di piazza Kennedy. Il consigliere di minoranza Tommaso Iossa ha riproposto la questione della possibile realizzazione dell'impianto biogas. Argomento sollevato anche dal consigliere Massimo Moni, il quale ha chiesto anche la convocazione di un consiglio su Acqualatina, per l'ennesimo episodio di torbidità che si è verificato. Maurizio Faticoni in merito all'area marina protetta e all'estensione dell'area sensibile, ha voluto ringraziare il delegato Erminio Di Nora per il lavoro svolto, elogio a cui si è unito anche il presidente del consiglio Giuseppe Tomao. Intervenuto anche il capogruppo del Pd Matteo Marcaccio, che, riferendosi alla morte dell'afro-americano a Minneapolis, ha ribadito un netto no al razzismo. Francesco Sparagna ha chiesto un intervento a favore degli ambulanti che operano nelle feste e nelle sagre e a tal proposito è stato rassicurato dal delegato Giuseppe Pensiero e dal sindaco che si stanno studiando delle soluzioni.