Un fiore per tutti i defunti al civico cimitero e una breve funzione religiosa presso la Chiesa di San Francesco d'Assisi. Così il sindaco Mauro Carturan ha voluto onorare ieri mattina il trentesimo anniversario del suo impegno nel Consiglio comunale di Cisterna di Latina.

Era il 27 giugno del 1990, infatti, quando entrò per la prima volta a far parte della massima assise cittadina, rivestendo negli anni vari incarichi come assessore, presidente di commissione, presidente del Consiglio ma soprattutto sindaco con tre mandati (eletto nel giugno 1999, nel giugno 2009, nel giugno 2018 e riconfermato il 6 gennaio 2019 nella rinnovazione di alcune sezioni).

Una carriera che non rimasta solo all'interno dei confini del comune dei butteri. E' stato infatti, anche consigliere provinciale e presidente della commissione cultura della Provincia di Latina. Alla cerimonia di ieri hanno preso parte il presidente della Provincia e sindaco di Pontinia, Carlo Medici, i sindaci Mauro De Lillis di Cori, Giuseppina Giovannoli di Sermoneta e Mario Lucarelli di Rocca Massima, i rappresentanti delle Forze dell'Ordine di stanza nel territorio cisternese e la giunta al completo.

«Una mattinata semplice e intima - ha detto al termine della cerimonia il primo cittadino Mauro Carturan - più per ringraziare che per ricordare o celebrare. Ringraziare chi mi ha aiutato in questa mia lunga avventura, con la speranza e l'impegno di fare in futuro di più e meglio per i miei concittadini». Inizialmente Carturan aveva dato appuntamento alla città in piazza XIX Marzo per un incontro pubblico nel pomeriggio, ma l'arrivo della statua della Madonna di Fatima e le reliquie dei tre pastorelli ha cambiato i piani del sindaco.