"Sul dossier della Roma-Latina è in corso una riflessione per modificare il progetto". L'ennesima tegola sull'autostrada arriva dal Movimento 5 Stelle e per voce del viceministro delle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri. Con una intervista al Messaggero l'esponente del Governo Conte affossa con un colpo solo le parole del ministro Paola De Micheli e del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, che qualche mese fa avevano assicurato che l'opera sarebbe stata prioritaria per il Governo e realizzata col modello Genova, ossia attraverso la nomina di un commissario straordinario che seguisse i passaggi dell'appalto. Nulla di tutto questo è però ancora avvenuto e mentre nelle prossime ore l'esecutivo comunicherà i nomi dei commissari per 46 delle 47 opere prioritarie annunciate nei mesi scorsi, il viceministro Cancelleri spiega che «per l'Autostrada Roma-Latina serve un altro progetto, perché quello originario non soddisfa noi M5S e Leu».
Il numero due del Ministero dei Trasporti afferma: «L'opera non è in discussione, non abbiamo intenzione di bloccarla. Ma insieme a Liberi e Uguali abbiamo espresso delle perplessità chiedendo una revisione del progetto

«L'obiettivo è disegnare un progetto ancora meno oneroso, meno invasivo dal punto di vista ambientale e che garantisca l'intermodalità, quindi anche l'utilizzo del treno per giungere a Roma».

L'intervento di Calandrini

"Sembrava davvero troppo bello per essere vero. E infatti oggi scopriamo che il Movimento 5 Stelle sta lavorando per bloccare la Roma-Latina, e i sospetti che avevo si rivelano esatti, purtroppo. Oggi in una intervista il viceministro delle Infrastrutture Cancelleri afferma che il progetto dell'Autostrada Roma-Latina è bloccato in quanto sarebbe in corso una riflessione e una revisione. Insomma, il progetto va rifatto e questo significa perdere altro tempo e spendere altri soldi. Altro che Commissario sul modello Genova. Il Movimento 5 Stelle e Leu stanno bloccando la realizzazione dell'autostrada per ragioni ideologiche. Un costo enorme per le imprese e i cittadini della nostra provincia. Quando in pompa magna, qualche mese fa, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e il ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli, annunciarono la Roma-Latina come prioritaria per il governo, parlando di Commissario e modello Ponte Morandi per andare più spediti nella realizzazione, sollevai i miei dubbi augurandomi che davvero fosse così e non ci fossero intoppi legati alle note perplessità del Movimento 5 Stelle. Purtroppo, il M5S manifesta ancora una volta una filosofia contraria allo sviluppo e alla crescita che un'opera pubblica strategica come la Roma-Latina può portare al territorio. Zingaretti e De Micheli devono dare risposte in tal senso perché quanto sta accadendo è gravissimo, tutto a danno dei cittadini e delle attività imprenditoriali della provincia di Latina". Lo dichiara il senatore di Fratelli d'Italia Nicola Calandrini.