È tornato a Terracina per la terza volta nel corso di tre mesi, a sostenere la campagna elettorale della Lega e, nello specifico, ieri sera per lanciare il suo personale appello al voto al popolo del Carroccio, per Valentino Giuliani sindaco.

Matteo Salvini di nuovo in città, nonostante il maltempo e i tanti impegni. Il senatore non si è risparmiato per Terracina. Ha garantito una presenza costante per lanciare la volata del suo partito al governo della città. Ieri sera, al ristorante Il Tordo, in una delle zone in cui il partito ha fatto il pieno, alla Valle, anche il leader ha fatto il pienone. I sostenitori si sono appressati sul posto sin dalle 20, pur sapendo che l'appuntamento era un'ora dopo e nonostante pioggia e vento. Al fianco del coordinatore regionale Francesco Zicchieri e allo Stato maggiore del Carroccio, c'era anche Gianfranco Sciscione, che ha siglato un accordo di apparentamento per sostenere Giuliani al ballottaggio. Così Salvini: «Prima cosa riportare al voto le 7.777 persone che hanno già scelto Valentino Giuliani la settimana scorsa - ha detto il leader della Lega alla folta platea - Poi andare a parlare con chi non ci ha scelto, negozio per negozio, strada per strada. Sono a confronto due idee di città, il futuro di Terracina è qui dentro stasera e ora dipende da voi». Salvini ha anche annunciato la sua presenza una volta raggiunto il risultato elettorale. «Se va come va - ha infatti aggiunto - ci rivediamo ad ottobre perché non vedo l'ora di tornare in Comune con Valentino Giuliani sindaco».

E proprio porta a porta e casa per casa promette di essere la campagna elettorale non soltanto della Lega, ma di entrambi gli schieramenti, anche quello che sostiene la candidata Roberta Tintari, sostenuta da Fratelli d'Italia.