«Costruire un'Italia più moderna e più equa, una ispirazione ancora valida, purché nel nostro partito rimangano forti e prevalgano i valori del riformismo radicale, dell'europeismo e di una democrazia decidente». Con queste parole un anno fa la viceministra dell'Istruzione e vicepresidente del Partito Democratico Anna Ascani ha presentato la corrente interna al Pd di «Energia Democratica», un'area politica nata con l'obiettivo di rivitalizzare i principi fondativi del partito.

Oggi Energia Democratica ha la sua l'area di riferimento anche a Latina e il responsabile che avrà il compito di organizzarla e strutturarla sarà Alessandro Cozzolino, già capogruppo in consiglio comunale e segretario del capoluogo pontino. «Una nuova sfida che ho accolto con piacere, con Anna ci conosciamo da quando nel 2014 organizzai qui nel nostro comune la presentazione del suo libro. Da quel momento i nostri percorsi politici sono andati di pari passo e ci siamo ritrovati sempre sulle stesse posizioni congressuali. La nascita di questo nuovo contenitore ha l'obiettivo di essere da pungolo e soprattuto di caratterizzarsi per mettere al centro dell'azione politica i temi.

Già da un anno lavoriamo a questo progetto e ieri abbiamo definito l'organigramma regionale, dove a Latina è stato dato un ruolo centrale con deleghe importanti. Ci tengo quindi a ringraziare la responsabile regionale di Energia Democratica Claudia Daconto e coloro che hanno deciso di intraprendere questo percorso coordinando gruppi di lavoro regionali su specifiche tematiche». La docente Simona Gasbarri si occuperà del tema della scuola: un argomento importantissimo e il principale tema su cui sarà più possibile incidere essendo materia diretta della viceministra Ascani. Il chirurgo Daniel Sermoneta si occuperà di coordinare il lavoro relativo alla lotta al Covid 19 e tutte le relative ricadute a livello lavorativo e sociale oltre che sanitario. L'architetto Alessandro Patti sarà il responsabile regionale del tavolo di lavoro su infrastrutture e pianificazione urbana.

«Il nostro obiettivo - chiude Cozzolino - è di dare contributi importanti sul piano regionale e di far crescere questo gruppo e questo metodo di lavoro su tutta la provincia. Siamo già presenti in altri comuni e sicuramente se lavoriamo bene cresceremo ancora. C'è tanta voglia di confronto sui temi, i nostri iscritti e simpatizzanti hanno voglia di confronti costruttivi e non di conte numeriche fini a se stesse. Questo modo di lavorare ci ha già consentito di avvicinare molte persone che per la prima volta si attivano nel partito trovando in Anna Ascani e in questo metodo di lavoro centrato solo sulle questioni e sulla visione della società e della politica un nuovo punto di riferimento».