Dialogare con tutta la città per la costruzione di un Centrodestra unito e coeso». Queste sono le priorità espresse dalle delegazioni dei partiti che compongono la Coalizione che si sono incontrate nei giorni scorsi a Latina. Al tavolo dell'incontro gli esponenti dei tre maggiori partiti del Centrodestra: Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia che hanno ribadito come oggi l'imperativo dei partiti della Coalizione è quello guardare avanti, guardare alle prossime sfide, a partire da Latina 2021.
«Il centrodestra unito rappresenta gran parte degli elettori di Latina, l'obiettivo comune dunque è iniziare a costruire dalle varie battaglie portate avanti in questi anni un programma di governo che possa ridare a Latina e ai suoi cittadini una nuova visione di città, che sia pieno di contenuti, che non sia solo uno slogan elettorale ma che sia piuttosto un vero e proprio patto tra i cittadini e la Politica per la nostra città». Durante l'incontro non sono mancate le riflessioni sugli errori fatti nel passato quando la frammentazione del Centrodestra ha dato modo a Coletta che si è presentato sotto le mentite spoglie di un civismo bipartisan di vincere le elezioni, gettando poi la maschera e mostrando a tutti il volto di una sinistra estrema incapace di entrare in sintonia con i cittadini del capoluogo. «Un' intera città che ha pensato di voltare pagina e cambiare in meglio inconsapevole dell'inganno perpetrato ai suoi danni perché dietro a quegli slogan di cambiamento si celava uno dei più radicali dei partiti di sinistra parente prossimo di quello del Pd e dei Cinque Stelle che vanno a braccetto con le stesse persone che oggi stanno governando la Regione e che hanno mostrato a tutti l'incapacità di gestire a livello organizzativo e sanitario una seconda ondata della pandemia, ampiamente annunciata», prosegue la nota del centrodestra.
«Ora le stesse persone che in questi quattro anni hanno precipitato la nostra città nel più totale degrado per quel che riguarda la gestione dei rifiuti, hanno dimenticato il litorale come occasione di sviluppo, hanno chiuso il Teatro, hanno cacciato dalla città una delle realtà sportive più importanti del panorama nazionale, hanno perso centinaia di migliaia di euro di finanzimenti 'come fossero noccioline', ma soprattutto non hanno saputo esprimere un'idea che sia una per lo sviluppo e la crescita economica della nostra città; queste stesse persone si stanno riproponendo con l'idea di un 'campo largo' spaventati dal fatto di aver tradito la fiducia dei cittadini e dalla loro totale incapacità di rispettare il programma elettorale fatto di mirabolanti e illusorie promesse».
Per evitare dunque che Latina rimanga in mano a Coletta e al centrosinistra, «oggi il Centrodestra è chiamato a ridare una visione, riempire di contenuti il suo programma e varare finalmente quei progetti che ci devono far scalare l'indice di vivibilità delle classifiche nazionali - proseguono Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia - Il lavoro che da oggi le delegazioni dei partiti sono chiamate a intraprendere fondamentale e al tempo stesso affascinante, perché segnerà il percorso che entro tempi molto brevi porterà alla scelta del candidato sindaco del Centrodestra». Una volta ufficializzato il nome, si aprirà anche il dialogo con le forze civiche moderate.