Il candidato sindaco del centrodestra sarà scelto al tavolo di confronto regionale tra i partiti e non sarà necessario ricorrere ad altri strumenti, nemmeno alle primarie. Il portavoce regionale di Fratelli d'Italia Paolo Trancassini fa il punto della situazione rispetto al dialogo avviato tra il suo partito e gli alleati Lega e Forza Italia, in vista del voto del prossimo anno. Il quadro tracciato è, dal punto di vista di Trancassini, particolarmente positivo.
Onorevole Trancassini, il centrodestra vuole tornare a guidare Latina ma ancora non abbiamo un candidato sindaco. Come procede il dialogo?
Mi lasci dire prima di tutto che l'unità della coalizione rappresenta il vero valore aggiunto di questo centrodestra. Presentarci compatti vuol dire metterci già nelle condizioni migliori. Con Lega e Forza Italia abbiamo avviato un confronto molto positivo, franco. Il tavolo sta costruendo le basi per il programma comune e per la scelta del miglior candidato sindaco possibile.
Un candidato civico o politico?
Non mi appassiona questo dibattito. Come Fratelli d'Italia posso dire che disponiamo di una classe dirigente valida e competente e abbiamo portato al tavolo le nostre proposte. Poi, certo, siamo in coalizione e la decisione va presa tutti insieme. Il candidato sindaco deve essere valido, credibile e preparato. Di certo insieme ai colleghi di Lega e Forza Italia vogliamo scegliere il meglio per ogni Comune. Questo deve essere chiaro: ogni città ha una storia a sé e siamo chiamati ovunque a scegliere il meglio».
Su cosa punterà il Centrodestra alle comunali per convincere gli elettori?
Punteremo sulla politica, la buona politica. In questa fase èsi sente la necessità, più che mai, che la classe dirigente dia risposte certe, solide. Il candidato sindaco che il Centrodestra indicherà a Latina ridarà in ogni caso credibilità alla politica.
Fratelli d'Italia sta vivendo forse la fase migliore della propria storia, secondo i sondaggi. A Latina le cose come vanno?
Fratelli d'Italia sta riscuotendo un grande successo ovunque, nel Paese e nei territori. E' l'effetto della buona politica, della coerenza e della credibilità del nostro leader Giorgia Meloni. A Latina, poi, stiamo riscuotendo numerose adesioni ed è l'effetto dell'ottimo lavoro svolto dal nostro portavoce provinciale, il senatore Nicola Calandrini. Il partito è solido, cresce costantemente e ora si appresta alla sfida delle elezioni comunali del prossimo anno, dove FdI conta di essere protagonista in tutti i Comuni che rinnoveranno i loro consigli comunali.
Rivendicate anche candidati sindaco?
Io sono convinto che oggi Fratelli d'Italia abbia una classe dirigente preparata e capace in ogni realtà della nostra regione e anche in provincia di Latina. Ma vale ancora il discorso fatto prima: per ogni Comune la coalizione di centrodestra sceglierà la persona migliore, la figura adatta a garantire la vittoria dell'alleanza. Sono ottimista sul buon esito del tavolo per la scelta del candidato sindaco di Latina. I cittadini devono sapere che la coalizione indicherà la persona che meglio saprà fare il bene della città.
Il Governo ha avviato la verifica. Se si tornasse a votare, siete pronti?
Siamo prontissimi. Veniamo da lontano e il riscontro dei sondaggi attuali è il segnale del buon lavoro svolto.