Più di 150 persone erano presenti ieri, all'EverGreen a Latina, per il primo appuntamento del "cantiere progressista" lanciato dalle 6000 Sardine del capoluogo.

Anche Mattia Santori, fondatore del movimento nazionale, è intervenuto: "Latina è a un passo dall'essere un laboratorio nazionale per le prossime amministrative. Si apra un grande cantiere progressista a trazione civica supportato e accompagnato da tutti i partiti progressisti. Se questa sarà la strada ci saremo convintamente".

A moderare la giornalista Anna Scalfati, è intervenuto anche Damiano Coletta in rappresentanza della coalizione che si presenterà alle urne il prossimo Ottobre. Anna Claudia Petrillo, referente del movimento a Latina e membro del direttivo nazionale, si dichiara soddisfatta: "Non era scontata questa partecipazione. Che testimonia che la città c'è e ha voglia di mettersi a disposizione. Serviranno le esperienze di tutte e tutti per guardare al futuro di Latina e immaginare insieme la città dei prossimi 10 anni. Abbiamo scelto di lanciare il cantiere progressista con tre temi per noi fondamentali: cultura, diritti e welfare".

Sui tre temi sono intervenuti rispettivamente Clemente Pernarella, Marilù Nogarotto e Patrizia Ciccarelli. Tra il pubblico erano presenti anche le altre forze politiche della coalizione.