E' iniziato ieri il nuovo quinquennio di consiliatura targato Anna Maria Bilancia a Priverno. Nel primo Consiglio comunale di quello che è il suo mandato bis, il nuovo sindaco, dopo il giuramento e dopo la proclamazione degli eletti, ha rivelato la squadra di governo che riserva una sorpresa rispetto alle previsioni ed è proprio nell'assessorato esterno con delega al Bilancio.
Il sindaco Anna Maria Bilancia si è tenuta per sé il settore Urbanistica, quello Patrimonio, il Personale, la Polizia Municipale, la Protezione Civile e i Contenziosi.
Suo vice sarà Antonio Ines che mantiene le deleghe Ambiente e Igiene, Raccolta Rifiuti e anche Sanità. C'è posto anche per Luigina Vellucci, vera sorpresa elettorale alle urne con 953 preferenze che diventa assessore con delega alle Attività Produttive, Associazionismo e sport. E' una conferma quella di Sonia Quattrociocche che rimane Assessore alla Cultura con delega ai Servizi Sociali, Trasporti e Turismo; così come per Giulio Federici riconfermato Assessore ai Lavori Pubblici, edilizia e Manutenzione.
La sorpresa, come detto, è quella dell'assessore al Bilancio, Società Partecipate e Tributi, ruolo che viene conferito a Tobia Tommasi, che alle scorse elezioni non era candidato anche se ha appoggiato in toto la lista Ancora per Priverno. Presidente del consiglio, come previsto, è stato eletto con i voti della maggioranza, Roberto Antonini che ritrova quindi il ruolo da cui si era dimesso durante lo scorso quinquennio per problemi personali.
Lo stesso sindaco Bilancia, prima di dare avvio all'assise comunale di debutto, ha così introdotto il nuovo mandato amministrativo: «Siamo già al lavoro per rendere Priverno una città sempre migliore - ha subito sottolineato il primo cittadino privernate -, perché il nostro impegno è sempre stato e sarà sempre quello di rendere Priverno una città più accogliente e più gradevole, una città più generosa di attività e lo faremo per tutti i nostri concittadini con la stessa passione e la stessa dedizione che hanno contraddistinto i cinque anni dello scorso mandato e che, promettiamo, contraddistingueranno anche questo altro quinquennio che ci accingiamo a vivere alla guida della città grazie alla fiducia che la cittadinanza ci ha accordato per la seconda volta».