Si è insediato ieri il nuovo Consiglio Comunale di Pontinia, riunitosi per la prima volta dopo le elezioni di inizio ottobre. La seduta si è svolta nel teatro Fellini, al fine di garantire una maggiore partecipazione di pubblico nel rispetto delle norme vigenti contro il coronavirus.
A prendere la parola in apertura dei lavori è stato il sindaco Eligio Tombolillo, che ha ringraziato l'ex primo cittadino - oggi fra i banchi della minoranza -, i presenti e salutato tutti i consiglieri, augurando loro buon lavoro in particolar modo a coloro che per la prima volta siedono nell'assise. Dopodiché, come da ordine del giorno, terminato il giuramento del primo cittadino, è stato votato il presidente del Consiglio Comunale. Dal gruppo di maggioranza è stata avanzata la proposta di nominare il consigliere Alfonso Donnarumma, poi eletto con dodici voti favorevoli e cinque schede bianche.
«E' un grande onore e una grande gioia per me - ha dichiarato il neo presidente dell'assise - ricoprire tale incarico. Sarò un arbitro imparziale», ha quindi assicurato.
I lavori sono proseguiti con la presa d'atto della composizione della Giunta municipale, attorno alla quale sino a ieri è stato mantenuto il massimo riserbo. Non sono mancati nei giorni passati incontri tra i componenti della maggioranza, ma solamente ieri pomeriggio, alla fine, è arrivata l'ufficialità degli incarichi conferiti. Il primo cittadino ha quindi nominato: Massimo Mantova (vicesindaco), Giovanni Bottoni, Beatrice Milani, Maria Rita D'Alessio e Fernando Ronci. Quest'ultimo ricoprirà l'incarico di assessore esterno, non avendo preso parte all'ultima tornata elettorale dal momento che - come sottolineato dal sindaco durante la presentazione della propria lista - ha fatto un passo di lato. Per quanto riguarda le deleghe, invece, ancora nulla di fatto.
Durante la presentazione della propria squadra, Tombolillo ha spiegato che la scelta è stata maturata anche per il fatto che coloro che sono stati nominati hanno già esperienza di governo e conoscenza della macchina amministrativa. «Dobbiamo lavorare sodo, senza perdere tempo. Ciò non significa - ha aggiunto - che gli altri consiglieri non abbiano spazio in futuro. Le deleghe sono altrettanto importanti e servono anche a maturare esperienza», lasciando dunque intendere che probabilmente ci sarà un rimpasto di Giunta negli anni a venire. Caratteristica, questa, che ha contraddistinto le ultime amministrazioni comunali di Pontinia, dove non sono mancate modifiche, solitamente di metà mandato, della composizione della Giunta.