Il centrodestra di Latina si è riunito oggi presso la sede provinciale di Fratelli d'Italia. Erano presenti i coordinatori regionali di Fratelli d'Italie e Lega, i deputati Paolo Trancassini e Claudio Durigon, i coordinatori provinciali di Fratelli d'Italia, Forza Italia e UDC, senatore Nicola Calandrini, Alessandro Calvi e Giuseppe Di Sangiuliano, il candidato sindaco Vincenzo Zaccheo e i consiglieri comunali eletti nelle liste di Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e Latina nel Cuore.

"La riunione pone le basi strategiche per dare il via alla seconda amministrazione Coletta - si legge nella nota di Fratelli d'Italia - in cui il centrodestra è maggioranza in grado di rivendicare obiettivi programmatici e ruoli quali la presidenza del Consiglio Comunale e le presidenze di tutte le commissioni. Le liste che hanno sostenuto Vincenzo Zaccheo hanno ribadito all'unisono di non voler entrare in alcun modo nella giunta Coletta, né con esponenti diretti né dando indicazioni di personalità esterne. È stato auspicato da tutti che il sindaco possa comporre una giunta di alto profilo di figure esclusivamente tecniche e non politiche. Allo stesso modo, è stato ribadito di non volere né sfiduciare il sindaco in partenza, né firmare alcun patto di consiliatura. Il Consiglio Comunale è organo di indirizzo e controllo e il centrodestra intende esercitare questa funzione attuando il programma per il quale è stato votato dalla maggioranza della città, partendo dai punti necessari per rimettere in moto l'economia, favorendo lo sviluppo e l'occupazione.
I presenti hanno stabilito di rivedersi congiuntamente prima del consiglio comunale del 9 novembre.

"Prosegue il confronto all'interno dei partiti del centrodestra di Latina in vista della convocazione del primo consiglio comunale - aggiunge il gruppo di Forza Italia - Si tratta di una fase importantissima per il futuro della città di Latina che non può prescindere dalla responsabilità dei singoli partiti nonché dall'unione della coalizione. In questo contesto, a fronte della decisione unanime di non voler entrare a far parte della giunta Coletta né con ruoli politici né dando indicazioni su soggetti esterni auspicando la formazione di un esecutivo totalmente tecnico, come Forza Italia, a seguito di quanto emerso nella riunione svoltasi e di quanto votato all'unanimità riteniamo indispensabile il rispetto dell'azione politica e delle proposte dei singoli partiti. Fermo restando quindi la condivisione dei punti principali del programma sindacale del centrodestra, dalla realizzazione del porto alla conversione completa del nucleo di fondazione per l'università, crediamo sia necessario che ciascun partito possa interloquire in modo autonomo con il sindaco Coletta. Forza Italia proseguirà su questo tracciato invitando anche le altre forze del centrodestra a scegliere tale percorso al fine di consolidare le proposte avanzate in un'ottica complessiva e concretizzabile di miglioramento e sviluppo di Latina".