E' una situazione drammatica, quella che sta attraversando il Distretto sanitario a nord della Provincia di Latina e legato alla carenza di medici di medicina generale. Un disagio che da mesi stanno attraversando i comuni di Cisterna, Cori e Rocca Massima, ma che di recente interessa anche il Comune di Aprilia, dove il sottodimensionamento dei medici di medicina generale rispetto alle esigenze reali visto il vasto bacino di utenza, sta interessando oltre 4000 persone, dopo che tre medici di famiglia sono andati in pensione e la Asl si è trovata costretta a dirottare i pazienti verso il vicino Comune di Cisterna in attesa di ricevere risposte dalla Regione sulla richiesta di ampliare per i medici in servizio il bacino d'utenza da 1500 a 1800 pazienti.
A peggiorare le cose il recente provvedimento preso dalla Asl nei confronti di alcuni medici di base che operano nel comune di Aprilia, che nei giorni scorsi sarebbero stati sospesi dal servizio fino alla data del 31 dicembre 2021, creando così un'emergenza nell'emergenza. Tra i nomi dei medici destinatari del provvedimento preso dalla Asl di Latina, c'è anche quello di Mariana Iulian, medico di medicina generale e consigliere comunale di maggioranza nella civica Lista Terra, sospesa dal servizio fino al 31 dicembre prossimo per non essersi sottoposta alla vaccinazione contro il Covid 19, obbligatoria per chi svolge professioni sanitarie. I suoi assistiti da ieri e fino alla durata del provvedimento – valido fino all'assolvimento dell'obbligo vaccinale e comunque non oltre il 31 dicembre - saranno seguiti da una collega, andando a peggiorare la crisi attraversata da Aprilia.
Non si conoscono le ragioni alla base della sua scelta, che potrebbero forse anche derivare da motivi di salute, fatto sta che la Asl di Latina, che sta passando al vaglio la posizione di tutti i medici, non ha potuto fare altro che formalizzare il provvedimento di sospensione toccato anche ad un altro medico, mentre al vaglio ci sarebbe la posizione di un terzo convintamente no-vax.
La Commissione aziendale deputata a verificare gli adempimenti alla legge 76/2021 concernente le misure per il contrasto della pandemia, per esaminare il caso in questione si è riunita il 28 ottobre scorso, accertando che la dottoressa Iulian non ha assolto l'obbligo vaccinale e dal verbale redatto è emersa l'impossibilità di adibirla ad altre mansioni. «Preso atto del verbale di accertata inosservanza dell'obbligo vaccinale – si legge nella determina a firma del direttore generale della Asl la dottoressa Silvia Cavalli – si dispone la sospensione dal servizio nei confronti del dipendente, con decorrenza dalla notifica del presente e fino all'assolvimento dell'obbligo vaccinale e comunque non oltre il 31 dicembre 2021. Per il personale sospeso dal servizio, in quanto non assegnabile ad altra mansione, per il periodo di sospensione non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento».
Sanità
Medico di base non vaccinata, tra i sospesi la consigliera comunale di Aprilia
Aprilia - L'Asl di Latina decreta la sospensione fino al 31 dicembre di tre medici di famiglia, tra questi c'è anche Mariana Iulian consigliera di maggioranza nella lista Terra