«O si governa da protagonisti, mettendoci la faccia oppure si mette nero su bianco che, non appena sarà approvato il bilancio, il centrodestra provvederà alla sfiducia per restituire ai cittadini la scelta sulla città». Massimiliano Carnevale e Giovanna Miele hanno lanciato questo aut aut ieri nel corso dell'incontro con il Laboratorio Identità Futuro, uno dei gruppi che li ha sostenuti durante la recente campagna elettorale per le comunali. I due consiglieri della Lega hanno ringraziato i sostenitori e hanno tracciato un quadro di quello che dovrà essere il percorso del centrodestra.
«Abbiamo organizzato questo appuntamento perché non avevamo ancora analizzato il voto coi nostri sostenitori - spiegano Massimiliano Carnevale e Giovanna Miele - E' stata l'occasione per ringraziare gli elettori ma anche per definire con loro le mosse future. Da parte nostra abbiamo voluto sottolineare come il contributo del Laboratorio Identità Futuro sia stato determinante per l'esito del voto, non solo per la nostra elezione ma anche per il sostegno dato al centrodestra e al candidato sindaco. Ci teniamo a sottolineare che in sette delle otto sezioni in cui siamo risultati i più votati, altrettanto è stato per il candidato sindaco del centrodestra, a testimonianza di come il nostro gruppo si sia speso per la coalizione. Fosse accaduto ovunque, avrebbe stravinto al primo turno».
Non sono mancate le critiche alle strategie del centrodestra. Miele e Carnevale hanno infatti criticato «la non tempestività della scelta del candidato sindaco per passare ad una comunicazione che non ci è sembrata appropriata». Carnevale, in particolare, ha sottolineato «la scelta non comprensibile di evitare confronti col candidato avversario; questo atteggiamento, inspiegabile, ha disorientato l'elettorato». Alcuni dei presenti, poi hanno fatto notare come «sia mancata la spinta al rinnovamento da parte del centrodestra».
Archiviata l'analisi del voto, Miele e Carnevale sono passati alla parte più importante, ossia cosa fare. «Siamo in una situazione inedita, con una maggioranza schiacciante in Consiglio che è espressione del centrodestra e un sindaco che è di centrosinistra. E' ovvio che dobbiamo prendere delle decisioni in merito». E qui i consiglieri della Lega hanno indicato le uniche due alternative possibili a loro parere: «O ci mettiamo d'accordo e i consiglieri del centrodestra fanno arrivare l'amministrazione ad approvare il bilancio e poi si manda a casa il sindaco con la sfiducia, dunque a febbraio 2022 oppure ci si prende tutti la responsabilità di amministrare e si guida la città mettendoci la faccia». Il che significa aprire ad una giunta politica, col centrodestra dentro.


Stefano Vali, presidente del Laboratorio, ha concluso: «Abbiamo voluto l'incontro con i consiglieri che ci sono stati vicini per sapere come si uscirà dallo stallo attuale. La città non può restare senza governo. Volevamo conoscere le prospettive per lo sviluppo del territorio, ciò che ci sta davvero a cuore, perché siamo preoccupati della situazione. Speriamo si trovi una via d'uscita che sia il bene della città».