Gerardo Stefanelli parla per la prima volta da candidato presidente della Provincia. Il sindaco di Minturno ha accettato l'investitura che gli è arrivata da Partito democratico, Liste Civiche e Forza Italia e il prossimo 18 dicembre è il grande favorito per le elezioni provinciali di Latina. "E' il tempo di un nuovo inizio per la nostra Provincia" dice Stefanelli che sarà alla guida di una coalizione istituzionale che punta  a guidare con presidente e Consiglio l'ente per i prossimi 4 anni. 

"Vogliamo costruire, tutti insieme, una provincia di comuni e di comunità, di idee e di energie da canalizzare e valorizzare. In queste ore sento il peso della responsabilità, ma anche e soprattutto l'entusiasmo per l'avvio di un nuovo percorso iniziato grazie al sostegno di Claudio Fazzone e di tutta Forza Italia, di Salvatore La Penna, Enrico Forte e di tutto il Pd, e dei Sindaci e amministratori delle liste civiche, tra cui i Sindaci che amministrano le due città più grandi, Latina e Aprilia.
La mia candidatura, per la quale li ringrazio, esprime non un accordo tra partiti, ma un progetto, un'idea, un obiettivo comune: rilanciare la provincia, intercettando la crescita economica nazionale che ci si aspetta nei prossimi anni.
Un progetto, che in quanto comune e trasversale, rimane aperto a tutti quelli che vorranno condividerlo insieme a noi .

A causa della pandemia abbiamo vissuto anni difficili, il nostro impegno sarà quello di restituire fiducia a cittadini, famiglie, imprese e lavoratori non con le parole, ma con i fatti. Lavoreremo in squadra per una provincia che costruisca il futuro partendo dai valori del presente, occupandosi dei propri giovani, avviando una riflessione partecipata su una riorganizzazione dell'offerta formativa che prenda atto dei cambiamenti epocali della società, riprendendo ad investire fortemente sull'edilizia scolastica, ponendo la formazione in costante simbiosi con il mondo produttivo, avvicinando i giovani alle imprese. Affronteremo il tema dei rifiuti, con l'obiettivo di non gravare ancor di più sulle servitù esistenti, puntando sull'innovazione tecnologica e la condivisione. Sappiamo che non basta mettere insieme tanti comuni in un'amministrazione per creare una comunità. Questa si crea con le idee e i progetti condivisi, partendo da un sentimento e da interessi comuni: si cresce solo se lo si fa tutti insieme.

Questa è la nostra idea di sviluppo, che cercheremo di realizzare con la creazione di un coordinamento provinciale di comuni, imprese, associazioni, enti pubblici e privati, università per cogliere le straordinarie opportunità del Pnnr: per la provincia di Latina è tempo di un nuovo inizio".