«Il commissariamento della provincia di Latina in materia di rifiuti è solo un epilogo annunciato, conseguenza dell'incapacità della politica provinciale di misurarsi con i problemi, assumere decisioni e prendersi la responsabilità di interpretare il proprio ruolo». Il consigliere comunale del Partito democratico, Daniela Fiore, commenta così la nomina di Illuminato Bonsignore a commissario straordinario per l'emergenza rifiuti nella provincia di Latina, approvata ieri con delibera dalla giunta della Regione Lazio.

«Negli ultimi due anni - afferma Fiore - le discussioni in Provincia, anziché puntare all'individuazione dei siti di stoccaggio del secco residuo, sono state orientate ad un rinvio della decisione. Oggi ci accorgiamo che l'aver buttato la palla in tribuna non ha risolto il problema, ma ha lasciato la provincia di Latina senza alcuna prospettiva certa. Nelle prossime settimane la classe politica provinciale, piuttosto che lagnarsi a vuoto, come sembra emergere dai toni delle prime polemiche, o trincerarsi dietro alle solite logiche provinciali, dovrà avere il coraggio di coadiuvare il lavoro del commissario nell'individuazione della discarica e degli impianti necessari all'autosufficienza sui rifiuti. Solo così - sottolinea l'esponente dem - potranno essere garantiti i territori e le popolazioni che in questa provincia già tanto hanno dato alla "causa dei rifiuti".

Per il consigliere comunale è arrivato il tempo di risolvere il problema dei rifiuti in provincia: «Bisogna darsi il coraggio di prendere decisioni anche impopolari - sostiene Fiore - sapendo che a giovarne nei prossimi anni sarà la comunità provinciale. Il gioco della procrastinazione delle scelte, portato avanti in passato, si è rivelato disastroso. E'ora di cambiare passo e visuale».