Il Pd di Aprilia prova a ricostruire le alleanze nel centrosinistra a e creare un accordo con il civismo per il futuro, ponendo però dei paletti all'ingresso «al buio» di Azione nella maggioranza Terra. La conferenza stampa di fine 2021 convocata dal Partito Democratico è stata infatti l'occasione per fare il punto sulle strategie in vista delle elezioni amministrative 2023, un appuntamento nel quale i dem punteranno a rientrare in Consiglio comunale (sono fuori dal 2019 dopo l'addio di Vincenzo Giovannini al partito) ma anche a recitare un ruolo di protagonisti e non di comprimari, come invece accaduto dal 2009 ad oggi. Per questo il segretario del Pd, Alessandro Cosmi, ha spiegato come sia in corso un'interlocuzione con il gruppo consiliare di Azione (Giorgio Giusfredi e Davide Zingaretti) al quale pone un aut aut rispetto al loro possibile ingresso in maggioranza, invitandoli a ragionare in una logica più ampia. «Abbiamo rapporti stretti e buoni con i consiglieri Giusfredi e Zingaretti. E nei giorni scorsi - afferma il segretario Cosmi - gli abbiamo detto che sta a loro, che hanno la leadership del centrosinistra in Consiglio, giocare un ruolo nell'ottica della coalizione. Se domani Azione firmasse un patto per entrare in maggioranza lo farebbe a nome del proprio partito, se invece vogliamo fare un ragionamento complessivo va riunito il centrosinistra, per poi confrontarsi e decidere sulla base degli interessi della città. E' utile che il centrosinistra in questa fase di bilancio dia un supporto alla giunta? Oppure si tratta di un'operazione di Consiglio perché la maggioranza ora (dopo l'esclusione di Piazza Civica, ndr) può contare su 14 voti contro gli 11 dell'opposizione. Vogliono fare la ruota di scorta o lavorare a qualcosa di più grande?».
Secondo il Partito Democratico il gruppo consiliare di Azione dovrebbe dunque riflettere bene prima di accettare un ingresso nell'alleanza civica (in sostituzione dei tre consiglieri di Piazza Civica), ma soprattutto i dem chiedono un nuovo progetto politico per trovare un accordo con la giunta Terra per le prossime amministrative. Una prospettiva questa più complicata da realizzare, visto che diverse forze di centrosinistra e ambientaliste (MovAp, Terzo Polo, Europa Verde Aprilia e la stessa Azione) stanno già trattando con l'amministrazione comunale e difficilmente bloccheranno il dialogo avviato. «Serve un progetto - spiega Andrea Fantoni - che si ponga in discontinuità con quello che c'è stato fino ad oggi, se la prossima coalizione civica dovrà essere la continuazione dell'ultima esperienza Terra le prospettive non sono ottimali». E ancora più chiaro è il segretario Cosmi. «Il Pd non aderirà mai ad Aprilia Civica, non vogliamo fare l'utilità marginale di un soggetto che già esiste. Se c'è invece - afferma - un nuovo progetto in cui il civismo sta con il centrosinistra, il Pd può essere parte di questa alleanza. Ma andare lì nascosti sotto un altro simbolo, con un candidato sindaco già scelto da altri è impensabile per noi. E non possiamo accettare di entrare solo perché altrimenti vincerebbe il centrodestra».
L'intervento
Il Pd: «Azione non si riduca a ruota di scorta della maggioranza Terra»
Aprilia - I dem agli alleati di centrosinistra in Consiglio: «Il loro eventuale ingresso in maggioranza va ragionato con la coalizione, con i civici serve un progetto nuovo»