Idee chiare, spirito di coesione, voglia di tornare ad essere protagonisti sulla scena nazionale quale vera forza di centro espressione del Partito Popolare Europeo come evidenziato nel nuovo simbolo del Partito: tutto questo e non solo, è emerso nell' atteso evento elettorale di Forza Italia che si è tenuto all' Hotel Mirasole, in una sala gremita e davanti ad una platea entusiasta. I temi della campagna per le politiche del prossimo 25 settembre hanno tenuto banco a Gaeta, dove gli azzurri vantano una base molto forte da sempre, "simbolo di buon governo".
Ad intervenire sono stati Antonio Tajani, coordinatore nazionale e vice presidente del partito, Claudio Fazzone coordinatore regionale e Paolo Barelli capogruppo alla Camera. Le parole di introduzione sono state affidate all'ex sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano, accolto calorosamente e in odore di candidatura alle regionali, promotore ed organizzatore della serata, che in apertura ha voluto ricordare la figura di Romolo del Balzo "che per anni ha partecipato alla squadra di Forza Italia, era sempre vicino a tutti noi". Un breve saluto ai presenti ed agli illustri relatori è stato quindi rivolto dal sindaco della città Cristian Leccese. "La nostra è stata una scelta di coerenza – ha poi continuato Mitrano – E credo che essa sarà premiata dagli elettori, dai cittadini, una spinta dal basso che arriva dai territori di Gaeta e della provincia di Latina, quella forza e coesione che faranno la differenza. E' fondamentale ripartire dai territori, dare loro valore. Un grazie al lavoro instancabile e lodevole "del mio capo", di Claudio Fazzone che ha sempre dimostrato di essere un punto di riferimento importantissimo del partito, che è riuscito ad inserirlo nello scacchiere politico nazionale. E per Fazzone votare Forza Italia significa avere un partito credibile che ha avuto il coraggio non di speculare in politica ma di mettersi a disposizione del Paese "appoggiando governi di unità nazionale. Certamente avremmo avuto più consensi se ci fossimo messi da un'altra parte a dire sempre di no. E la responsabilità di chi amministra il Paese deve essere riconosciuta". Il coordinatore regionale ha poi ricordato come Forza Italia voglia difendere le libertà, i diritti dei cittadini e allora si batte per un fisco più equo, che non sia oppressivo ma libero." Quindi Paolo Barelli ha sottolineato come siano state tante le iniziative per il territorio da lui intraprese unitamente a Giuseppe Simeone, capogruppo alla regione (presente in sala),e Claudio Fazzone. "Il partito di Berlusconi ha una chiara visione del domani- A sostenerlo il coordinatore nazionale Antonio Taiani.- Difendere il potere d' acquisto è il primo punto di un' azione per cambiare questo Paese. Puntiamo ad un aumento delle pensioni a 1000 euro al mese e non è propaganda. Occorre tagliare le tasse alle imprese in modo da aumentare gli stipendi. Come fare, dove trovare la copertura? Noi diciamo meno tasse, ma pagano tutti. E quindi lotta all'evasione. E poi la pace fiscale."Taiani riferendosi al reddito di cittadinanza ha spiegato che non è giusto che qualcuno, con figli percepisca 1400-1500 euro al mese stando a casa, più di un poliziotto che ogni giorno rischia la vita. Occorre rivedere tutta la politica di assistenza dello stato.
"Caduto il governo Draghi non è che il Pnrr sia finito. – ha aggiunto Taiani - Nel nostro programma c'è il rispetto di tutti gli impegni presi e l'utilizzo di tutti gli strumenti finanziari che l' Europa ci offre." Per l'ex presidente del Parlamento europeo insomma il voto a Forza Italia significa coerenza e garanzia, avendo lo stesso partito ampiamente dimostrato negli anni capacità di saper amministrare "a partire da un centro come Gaeta fino al governo della Repubblica".