Un appello al lavoro di squadra, ad avvalersi dello staff della comunicazione per la campagna elettorale, a non giocare ‘partite isolate'. Cresce l'attesa e la tensione in casa Lbc dalle parti del sindaco Damiano Coletta dichiarato decaduto con la sentenza del Tar sulle 22 sezioni e che aspetta la riconferma dal voto del 4 settembre.

Nei giorni scorsi Coletta ha inviato alcuni messaggi operativi ai candidati delle liste che lo sostengono per spronare tutti a lavorare per questa campagna elettorale così particolare e anomala in piena estate, ma nella quale nessuno deve perdere di vista l'obiettivo. Si tratta di istruzioni scritte e audio nelle chat condivise con la coalizione che mostrano un Coletta più spigoloso e perentorio, lontano dalla formalità, che vuole spronare i suoi a non sottovalutare questa campagna elettorale. Secondo il sindaco c'è molto individualismo nell'atteggiamento di alcuni e il rischio è perdere una partita importante. «In questa campagna elettorale avete un professionista a vostra disposizione, nessuno però ne sta usufruendo - scrive Coletta ai suoi - ho più volte richiesto del materiale da pubblicare: dai singoli candidati, dai consiglieri comunali, da tutto lo staff… ma nessuno ha proposto qualcosa o mandato nulla.

Dovremmo fare un lavoro di squadra, per crescere ancora di più in questa città, ma vedo molto individualismo. Vi sto chiedendo solo dei contenuti, proposte o mozioni che avete già fatto o avete intenzione di fare, così da renderli pubbliche e virali sulla pagina del partito». Il rischio è che il candidato sindaco, lasciato solo, possa perdere consensi, mentre la partecipazione di tutti è fondamentale. «Dobbiamo parlare della città, dei problemi, delle soluzioni o semplicemente di cosa abbiamo intenzione di fare - scrive Coletta - io posso esservi di aiuto nel comunicarlo nel miglio modo possibile, ma non so la vostra linea politica, quindi se non mi date voi dei contenuti non saprei cosa comunicare, rimango nel generico. Vi richiedo quindi della partecipazione».

In un audio invece Coletta cerca di spronare e motivare candidati, staff ed ex consiglieri: «Ci stiamo giocando una partita importantissima il 4 settembre - dice - per sconfiggere la destra qui a Latina quasi in modo definitivo e sarebbe un risultato importante anche ai fini dell'andamento nazionale. Abbiamo tre possibilità: che Zaccheo possa vincere al primo turno, dovrebbe fare il 65% in queste 22 sezioni, c'è anche la possibilità che noi possiamo prendere il premio di maggioranza, perché se Zaccheo scende di 300 voti e mi tengo anche largo e noi si riesce a riconfermare lo stesso risultato, non prenderebbe il premio di maggioranza e per noi significherebbe prendere 6/7 consiglieri in più. La terza ipotesi è che rimanga tutto come prima, l'anatra zoppa e in questo caso si discuterà e le soluzioni si troveranno però al governo ci saremo comunque noi». «L'appello che faccio a tutti - conclude Coletta - è di riportare a votare quelli che ci hanno votato». «E' nei borghi che dobbiamo andare - conclude l'ex sindaco - facciamo l'impresa».