E' stato il presidente della Commissione centrale elettorale, il giudice Venditto, a proclamare Damiano Coletta sindaco di Latina.

Nell'aula consiliare del Comune, affiancato dal Commissario straordinario Valente e dallo stesso Coletta, il presidente Venditto ha dato lettura del provve- dimento in forza del quale la Commissione centrale ha ritenuto di poter procedere alla proclamazione del sindaco utilizzando il risultato del ballottaggio del 17 ottobre 2021, e dunque senza dover procedere ad un nuovo secondo turno per superare il risultato emerso dalla sommatoria dei due distinti momenti in cui si è svolto il primo turno di voto: nessuno dei candidati alla carica di sindaco ha raggiunto la maggioranza assoluta dei voti.

Un applauso da parte di tutti i presenti ha fatto seguito alle parole con cui il presidente, chiudendo il fascicolo che aveva appena finito di leggere, ha proclamato sindaco Damiano Coletta.
Subito dopo lo stesso Venditto ha proceduto alla proclamazione dei consiglieri eletti, non senza fare chiarezza sulla posizione dell'esponente del Movimento 5 Stelle, Gianluca Bono, rimasto escluso dalla rosa dei consiglieri dopo il voto di domenica scorsa; Bono aveva presentato una memoria con la quale chiedeva di essere riammesso in Consiglio dal momento che la sua precedente proclamazione era avvenuta dopo il ballottaggio del 17 ottobre, e dunque non poteva più essere messa in discussione, al pari del risultato che aveva decretato la vittoria di Coletta su Zaccheo.

Ma non c'è stato niente da fare; il Presidente ha spiegato che l'elezione dei consiglieri avviene attraverso il voto del primo turno, e che dopo la parziale ripetizione della consultazione la somma dei voti ottenuti da Bono non gli consente di tornare a sedere tra i banchi del Consiglio.
Strette di mano, i flash dei fotografi, Damiano Coletta è stato avvicinato e abbracciato dai suoi sostenitori che riempivano l'aula consiliare.

Quella presenza forte e così omogenea, è il segno distintivo della stagione colettiana: attorno al sindaco, la sua cerchia di riferimento.

In altri tempi, in altre circostanze analoghe, ad assistere alla proclamazione del sindaco ci sarebbero stati molti curiosi, molti cittadini interessati alle sorti della comunità di cui fanno parte. Uno scenario che ieri non c'era nell'aula consiliare in Piazza del Popolo.
Nella conferenza stampa tenuta dopo i saluti e gli abbracci, Coletta si è detto pronto a proseguire nel cammino intrapreso e determinato a raggiungere gli obiettivi che si era prefisso fin dal giorno in cui era stato eletto sindaco per la prima volta.
«Questa città ha bisogno di crescere e per farlo ha bisogno del concorso di tutti coloro che hanno a cuore le sorti di Latina. Abbiamo di fronte una lunga corsa per raggiungere il traguardo dello sviluppo e del benessere di tutti i cittadini».