"Come Lega Gruppo ID ci stiamo battendo da tempo contro le modalità con cui l'Unione europea pensa di attuare la svolta verde, che di fatto sono un modo per consegnare il futuro del continente a potenze antidemocratiche come la Cina. Ci sono scelte che l'Europa sta facendo che sono particolarmente importanti e poco comprensibili. Parlo della green economy dove vengono imposte tempistiche strette agli stati e alle imprese per adeguarsi, costringendo a costi economici enormi in una fase economica difficile per tutti". E' quanto  afferma l'europarlamentare della Lega Gruppo ID Matteo Adinolfi.

"La transizione energetica, per essere credibile, deve anche essere realistica. Per questo deve avere target raggiungibili, soprattutto quando si parla di riqualificazione e decarbonizzazione di edifici pubblici e privati.Discorso simile sul tema degli imballaggi, dove una mossa ideologica rischia di vanificare gli sforzi di numerose attività economiche. Tutto questo in uno scenario reso ancora più incerto dallo scandalo Qatargate, che rischia di infangare il buon nome dell'Europa e delle sue istituzioni. Oggi più che mai andiamo orgogliosi della nostra battaglia contro l'imposizione dell'auto elettrica in un tempo troppo ravvicinato e contro le nuove norme sugli imballaggi, che colpiscono duramente settori chiave dell'economia italiana ed europea".