Lanfranco Principi ufficializza la sua candidatura a sindaco di Aprilia, presentando la squadra che lo sosterrà alle elezione del 14 e 15 maggio; una squadra composta da liste civiche e partiti di centrodestra per puntare al successo. Questa mattina nella sede di via Piemonte 35 l'ex assessore alle Finanze ha presentato la sua candidatura, illustrando le linee guida del suo programma e le forze che lo sosterranno. Nello specifico saranno sette le liste che lo supporteranno: cinque civiche (tra le quali Forza Aprilia collegata a Forza Italia), Lega e Fratelli d'Italia. Per questo al tavolo con lui c''erano Marco Moroni per Unione Civica, Mariateresa Fiore per Aprilia Valore Comune, Marcello Rampolla per la lista civica Aprilia 2023 Principi Sindaco, Fausto Lazzarini per Forza Aprilia, Matteo Grammatico per FdI, Roberto Boi per Ama e Giovanni Raffa per la Lega. "Sottovalutare – ha detto Principi nel suo discorso - la complessità di una realtà articolata come quella di Aprilia vorrebbe dire non comprendere i bisogni primari di chi in questa città vive e lavora, delle realtà associative, delle imprese e soprattutto le esigenze di tutti i cittadini, i miei concittadini, esigenze meritevoli di ascolto, nessuna delle quali deve mai più essere lasciata indietro come invece alcune volte è accaduto in questi tredici anni. Ho deciso di mettermi a disposizione della città dove ho mosso i miei primi passi sia nel mio percorso umano che professionale. Sono nato e cresciuto ad Aprilia. E' la città dove ho intrapreso i miei studi e dove ho iniziato la mia professione come consulente del lavoro, la città che spero di lasciare alle future generazione ancora più bella e ricca di come l'ho ereditata. Una città che mi ha dato tanto e alla quale sento di voler restituire un po' di questa fortuna, mettendo a disposizione della collettività le mie competenze professionali e amministrative. Chi mi conosce sa che ai riflettori ho sempre preferito il lavoro a testa bassa e dietro la scrivania, perché non sotto i riflettori ma lavorando sodo è stato possibile risanare i conti del Comune di Aprilia, ripristinando quella parsimonia e quella oculatezza che a volte sono mancate e che invece rappresentano la base per costruire il futuro, un futuro improntato al benessere collettivo e dove siano presenti servizi degni della seconda città di questa provincia. E' arrivato il momento di mettersi in gioco per rilanciare lo sviluppo sociale e produttivo della città".
Il candidato ha inoltre illustrato alcune linee guida del programma. "Le periferie - ha aggiunto Principi- hanno il diritto dopo oltre dieci anni di attesa, di toccare con mano quei benefici promessi quando è stata approvata la variante di recupero. Interventi già programmati ma che sono rimasti su carta per colpa di errori e ritardi, ma che racchiudono un'opportunità di rilancio per la nostra economia. Le nostre periferie mancano dei servizi primari, serve un cambio di passo, possibile sviluppando come ente quella abilità nel rintracciare forme di finanziamento destinate allo scopo e soprattutto utilizzarli nel modo corretto, senza sprecare denari per opere inutili. A darci man forte sarà una filiera di governo di centrodestra capace di parlare finalmente la stessa lingua senza bisogno di interpreti. L'isolamento del civismo, non è servito a fare gli interessi della città. Guardare con sospetto alle amministrazioni di Regione, governo centrale, addirittura esponenti del Parlamento Europeo solo per una questione di appartenenza politica, in questi 13 anni ha portato solo a costruire un fortino intorno a un civismo, precludendo non solo alle periferie ma alla città intera, importanti opportunità. Dobbiamo rendere la macchina amministrativa un ingranaggio perfetto, riorganizzando la pianta organica dell'ente e valorizzando il capitale umano che rappresenta la prima e più importante risorsa. Infine - ha concluso - un pensiero va alle associazioni culturali e sportive, che spesso hanno saputo colmare i vuoti della politica. Vorrei partire da loro, impegnandomi sin dal 16 maggio a lavorare per costruire insieme un percorso di condivisione, istituendo una consulta dello sport, valorizzando quel patrimonio di esperienze e di valori propri dello sport per sua natura. Aprilia merita di più, merita un futuro che costruiremo insieme per i nostri giovani, per i nostri figli".