La campagna elettorale per le amministrative entra nel vivo con il primo confronto pubblico tra i candidati sindaco. Un battesimo che è avvenuto nel forum voluto dal Consorzio Artigiani di Aprilia (Caap), l'ente fondato da Nicola Prezioso e oggi presieduto dall'architetto Francesco Tinto che ha voluto conoscere le proposte e i progetti per la città degli aspiranti alla poltrona di primo cittadino.
Il dibattito si è rivelato interessante e ricco di idee. Peccato che al confronto non abbiano presenziato tutti candidati: Angelo Casciano non è potuto essere presente, lasciando dunque la scena a Luana Caporaso, Lanfranco Principi, Carmen Porcelli e Andrea Ragusa. Francesco Tinto, che ha moderato l'incontro, ha ricordato la storia di questa realtà nata 41 anni fa, le tante battaglie condotte per ottenere l'area artigianale e dotarla di servizi. «Credo che un supporto al consorzio debba necessariamente partire da una fotografia dei bisogni degli artigiani. Per questo - spiega Carmen Porcelli - credo che il tessuto economico debba dialogare attraverso uno strumento ad hoc, penso ad esempio alla creazione di una consulta economica o al potenziamento dello Sportello Unico per le Attività Produttive». Luana Caporaso, attuale vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici, ha sottolineato la possibilità di potenziare la zona attraverso uno dei progetti Pinqua accolto ma non ancora finanziato dal Ministero. «Il Consorzio Artigiani è un fiore all'occhiello della città, in questi anni - spiega - con loro c'è stata una forte collaborazione e la sistemazione della rotonda d'ingresso è la dimostrazione lampante di questa sinergia. Lancio una proposta, siamo in graduatoria per il Pinqua di Campo di Carne-Casello 45 e sarebbe utile collaborare anche con voi». Principi ha invece sottolineato la necessità di rafforzare la collaborazione con il Consorzio, lavorando su una progettazione condivisa. «La città vi deve essere grata per aver avuto l'intuito di creare un polo artigianale. All'inizio della consiliatura - afferma - c'è stata una buona collaborazione con il Comune, poi però il rapporto è sfilacciato, bisogna invece consolidarlo partendo dal potenziamento dello sportello Europa. Dobbiamo essere bravi a intercettare i finanziamenti di Regione, governo e Unione Europa, ed è fondamentale farlo insieme». Ragusa ha invece puntato sul rilancio dello sportello Europa, non mancando di lanciare una critica all'amministrazione comunale. «I fondi europei se ben utilizzati - sottolinea - permettono di ottenere tante risorse, anche per gli artigiani. In questo modo si crea ricchezza, anche indiretta, moltiplicando le capacità economiche di un territorio. Perciò va rilanciato lo sportello Europa, che negli ultimi mesi mi sembra sminuito in ambito comunale».